Il 47enne è stato rintracciato e arrestato a Volterra, in provincia di Pisa. Il delitto della guardia campestre Gaetano Parisi è avvenuto il 14 aprile del 2003. Adesso la Cassazione ha confermato la sentenza
Biancavilla, condanna definitiva per un omicidio di venti anni fa Delitto per conflitti interni al clan mafioso. Ergastolo per Fallica
È stato rintracciato e arrestato a Volterra (in provincia di Pisa) il 47enne di Biancavilla Salvatore Fallica. L’uomo, che è ritenuto anche appartenente alla famiglia mafiosa Toscano-Tomasello-Mazzaglia, è stato condannato all’ergastolo in via definitiva per l’omicidio della guardia campestre 52enne Gaetano Parisi avvenuto il 14 aprile del 2003 in contrada Rinazze nel territorio di Biancavilla (in provincia di Catania). La Cassazione adesso ha confermato la sentenza che era già stata data sia in primo grado che in Appello.
L’omicidio sarebbe maturato per conflittualità interne al clan d’appartenenza di entrambi. Fallica in quell’occasione, dopo avere rubato una Fiat Uno, ha prima speronato una Fiat 500 e, successivamente, ha esploso dei colpi verso l’auto uccidendo l’uomo alla guida. I militari hanno eseguito un ordine per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura generale di Catania. Fallica è accusato di omicidio premeditato in concorso (con un altro uomo – le cui iniziali sono G.L. – che è deceduto) e detenzione e porto illegali di armi comuni da sparo.