Le disposizioni del decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri si applicheranno anche in Sicilia. Così è previsto da una circolare della Regione firmata dall'assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto
Elezioni comunali, lo spoglio inizierà alle 14 del 13 giugno «Anche gli elettori positivi al Covid-19 potranno votare»
Si applicheranno anche in Sicilia le disposizioni relative alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno contenute nel decreto legge approvato lunedì scorso dal Consiglio dei ministri. Lo prevede una circolare della Regione per contrastare il diffondersi del contagio da Covid-19, firmata dall’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto.
La normativa, già pubblicata sulla Gazzetta ufficiale di ieri introduce disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale delle elezioni amministrative e dei referendum abrogativi, e per l’applicazione di modalità operative, precauzionali e di sicurezza. Prevista anche la riduzione della raccolta di firme a un terzo per la presentazione delle liste con le relative candidature. Tra le novità pure diverse modalità operative per lo scrutinio. In particolare, alla chiusura delle operazioni di voto (alle 23 di domenica) si procederà con lo spoglio delle schede dei cinque referendum sulla giustizia, mentre quello relativo alle amministrative verrà rinviato a lunedì 13 giugno, a partire dalle 14.
La precedenza verrà data alle elezioni comunali, poi a quelle circoscrizionali (solo per Palermo e Messina) e, infine, al referendum per l’istituzione di un nuovo Comune (a Messina). «Il provvedimento individua anche apposite misure di prevenzione del contagio, per garantire lo svolgimento in sicurezza del procedimento elettorale e della raccolta del voto. In particolare, per gli elettori positivi al Covid-19, sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare, e per tutti coloro che si trovano in condizioni di isolamento, si prevedono modalità operative e di sicurezza che consentano di potere prendere parte attiva alle consultazioni», si legge in una nota.