Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha firmato una direttiva sulle risorse provenienti dall'imposta di soggiorno. Unitamente a quanto già erogato nei giorni scorsi porta a circa un milione il contributo in questi primi cinque mesi dell'anno
Teatro Massimo, erogati fondi per altri 400mila euro Continua il percorso di messa in sicurezza finanziaria
A Palermo continua il percorso di messa in sicurezza finanziaria del teatro Massimo. I contributi stanziati, in questi primi cinque mesi dell’anno, aumentano e raggiungono la cifra di un milione di euro. Il sindaco Leoluca Orlando ha infatti firmato una direttiva che consente l’erogazione di risorse dall’imposta di soggiorno di ulteriori 400mila euro, somma che si aggiunge a quanto già erogato nei giorni scorsi.
Il sindaco con la stessa direttiva ha disposto che siano destinate, sino alla concorrenza di complessivi 2 milioni, ulteriori risorse relative all’imposta di soggiorno della seconda e terza rata dell’anno 2022. Il Comune copre così, in ogni caso, la somma di 2 milioni previsti come contributo nel bilancio 2022 della Fondazione approvato e inviato al ministero. Inoltre Orlando ha disposto che nell’annualità 2022 del bilancio 2021/2023 sia prevista una somma ulteriore di 1.500.000 euro per il Massimo e di un milione per il teatro Biondo utilizzando così risorse già disponibili e non vincolate ad esigenze di equilibrio e pareggio di bilancio. Messo in assoluta sicurezza finanziaria il teatro Massimo, si resta in attesa che venga approvato il bilancio 2021/2023.
«Quanto determinato con l’attuale direttiva e con le precedenti disposizioni è la conferma, al di là di ogni ostacolo, dell’impegno strategico e costante dell’amministrazione comunale per il Biondo e il Massimo, due grandi istituzioni culturali riconosciute a livello internazionale. E proprio oggi, ed ancora una volta, il teatro Massimo conferma la sua straordinaria attrattività internazionale e turistica in occasione dell’accoglienza da parte mia a nome della nostra città dell’incontro di tutti i procuratori generali delle corti di Cassazione provenienti da 46 Stati aderenti al consiglio d’Europa».
Per il sovrintendente Marco Betta si tratta di «una notizia importante che arriva nel momento del successo dell’opera Tosca di Giacomo Puccini grazie all’impegno del sindaco e presidente della fondazione Leoluca Orlando e di tutta l’amministrazione comunale. La direttiva del sindaco è un momento fondamentale per garantire la fondazione e il suo ruolo di promotore e custode dei grandi valori dell’arte, dell’opera e della musica nel mondo».