Le razzie di agrumi sono una delle minacce principali per aziende e agricoltori. Adesso un vademecum, con la collaborazione dei carabinieri, promette di offrire uno strumento in più. Il numero da contattare è il 347 7175268
Furti in campagna, arriva linea diretta per segnalarli Progetto lanciato da Asaes: «L’anonimato è garantito»
Una guida per segnalare e contrastare i furti nelle campagne. A proporla è AS.A.E.S. Associazione antiestorsioni Scordia, con Oranfrizer che. da realtà associata, che ha sempre chiesto di attuare ogni iniziativa per intervenire sul fenomeno. Il vademecum nasce con la volontà di fornire ai proprietari di campagne e titolari di azienda agricole, ma anche a chi casualmente si imbatte in un sospetto furto di agrumi, di segnalare l’accaduto con una linea diretta whatsapp. Il numero da contattare, con la garanzia dell’anonimato, è il 347 7175268. Tramite la chat sarà possibile fornire tutti gli elementi utili a indentificare il reato: informazioni, immagini, video, posizioni e ogni dettaglio. Le segnalazioni contribuiranno a velocizzare le operazioni di controllo, a intensificare le pattuglie e le indagini sul territorio.
Le campagne, così come raccontato dalle cronache, sono uno dei luoghi più colpiti dai ladri e dagli estorsori. Ciò porta molte realtà produttive a convivere con la paura di vedersi depredate. «È necessario un controllo più tempestivo e più fitto da parte delle forze dell’ordine sul territorio agrumetato – afferma Nello Alba, amministratore delegato di Oranfrizer, parte del gruppo Unifrutti – Le strade, spesso percorse da comuni automobilisti, sono anche le stesse in cui sostano i mezzi di malfattori che rubano interi raccolti per rivenderli illegalmente. Agiscono indisturbati, bisogna segnalare ogni sospetto per favorire dei piani preventivi e contrastare più fortemente questo fenomeno, ci vuole più collaborazione per ristabilire un clima di legalità».
Nonostante si tratti di un problema diffuso, le denunce sono ancora poche. Per questo è nata l’idea di offrire uno strumento che consentirà ai segnalatori di essere in condizione di comunicare tempestivamente ciò a cui si assiste. Il vademecum è nato con la collaborazione della Compagnia dei carabinieri di Palagonia ai quali ci si potrà comunque rivolgersi con il numero unico d’emergenza 112. «I cittadini rimangono inermi di fronte all’evidenza del reato, non segnalano i furti sospetti per paura di ritorsioni, temono di essere identificati», spiega Daniela Di Stefano, la presidente di AS.A.E.S. di cui Oranfrizer è socio. «Invitiamo chi si trova in campagna ad inviarci via whatsapp ogni genere di segnalazione – continua Di Stefano – Inviateci le targhe, la descrizione del mezzo, immagini, la posizione. Saremo noi a fornire alle forze dell’ordine tutte le informazioni che ci darete, rimarranno riservate. La tempestività di ognuno di noi nel dare evidenza di ogni reato contribuirà a dare una dimensione reale di questo fenomeno. L’omertà e il silenzio favoriscono questi ripetuti eventi malavitosi. Possiamo contrastare la criminalità – conclude – solo collaborando alla tutela della legalità nel nostro territorio».