12 apostoli, si dimette l’assessora Candida Fassiolo Intercettata nell’inchiesta sui presunti abusi sessuali

Candida Fassiolo lascia il suo posto nella giunta di Motta Sant’Anastasia. Dietro l’abdicazione della titolare dell’assessorato alla Famiglia c’è l’approfondimento di MeridioNews che ha svelato alcune intercettazioni che la riguardano. Colloqui contenuti nell’inchiesta 12 apostoli, che ha fatto emergere l’esistenza di un presunto giro di abusi sessuali e violenze sui minori. Il nome della donna, che non è indagata, era finito nell’ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere Pietro Capuana. Il 73enne, nome di punta dell’associazione cattolica Cultura e ambiente, sarebbe stato anche il vertice di una presunta associazione a delinquere degli orrori. Con lui sono finiti ai domiciliari Fabiola Raciti, Katia Scarpignato e Rosaria Giuffrida. La congrega, che ha sede ad Aci Bonaccorsi, conterebbe circa cinquemila sostenitori, con una importante fetta di adepti che fanno base proprio a Motta. Tra questi c’è anche Fassiolo, che nell’associazione occupa il ruolo di vicepresidente.

La politica era entrata nella giunta guidata dal sindaco Anastasio Carrà nonostante il sostegno in campagna elettorale alla candidatura del suo avversario, Daniele Capuana. Incassata la sconfitta, Fassiolo aveva comunque raccolto i voti utili per essere eletta nel consiglio comunale, come espressione della lista civica Motta nel cuore.  A urne chiuse, arriva anche la nomina come assessora alla Famiglia di Carrà. Adesso la notizia delle dimissioni con una nota stampa pubblicata sulla pagina Facebook del sindaco. «Comunico di avere ricevuto e accettato le dimissioni – scrive il primo cittadino -. I recenti fatti di cronaca, di estrema gravità per la tipologia delle accuse mosse agli interessati, impongono una precisa presa di posizione da parte dell’intera comunità mottese e da chi la rappresenta istituzionalmente». Carrà continua, sottolineando il «clamore suscitato dalla gravissima vicenda emersa e alcune incaute considerazioni affiorate nei commenti ufficiali che imporrebbero risposte e valutazioni di diversa natura». La lettera con cui l’assessore alla famiglia ha lasciato la poltrona riporta la data del 5 agosto, il giorno stesso della pubblicazione del nostro servizio. 

Era il 17 febbraio 2017 quando Fassiolo veniva intercettata con l’indagata Fabiola Raciti. Un colloquio ritenuto dalla postale come di grande rilievo investigativo, e in cui emergerebbe la preoccupazione dell’ormai ex assessora per l’inchiesta sulla congrega guidata da Capuagna. «Se scoppia una cosa di questa…tutti i maschi della comunità… o tre quarti… se non tutti…avanti un quarto voglio salvare… non recuperiamo più nessuno…», diceva Fassiolo. «Lui si deve dare una regolata… perché così non va bene, Candida… perché lo sai se succede qualche cosa la colpa sarà nostra», replicava Raciti. Davanti alle domande del nostro quotidiano la donna aveva replicato: «Stiamo parlando di fraintendimenti e di pensieri».

In un passaggio successivo dei colloqui telefonici Fassiolo, secondo i magistrati, avrebbe indicato delle cautele da adottare: «Al cenacolo non fare entrare più nessuno… fare entrare solo i vecchie a casa sua non far venire più nessuno… solo così… cioè non è che ci sono altri mezzi».«Decideranno i magistrati, cosa vuole che le dica», tagliava corto davanti alle nostre, ulteriori, domande. L’ex assessora resterà in carica come consigliera comunale mentre il ruolo che ha lasciato libero potrebbe finire a Natale Consoli, anch’egli eletto nella lista Motta nel cuore. Dopo l’approfondimento di MeridioNews erano arrivate anche le reazioni della politica, locale e non solo. Danilo Festa, candidato nel 2014 a sindaco con LiberaMotta, era stato il primo a chiedere le dimissioni. Posizione identica a quella del senatore del Movimento 5 stelle Mario Giarrusso che aveva invitato la diretta interessata a «un sussulto di dignità».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]