Ztl, la giunta Orlando vara il nuovo piano  «Orari più rigidi ma maggiori agevolazioni»

La giunta comunale pubblica le nuove proposte per quelle che dovrebbero essere le Ztl. Resta invariata la dimensione della zona a traffico limitato, che nella nuova proposta sarà in vigore dal lunedì al venerdì tra le otto e le venti e il sabato dalle otto alle tredici. Salta, dunque, la zona franca dell’ora di pranzo. Divieto assoluto di accesso ai mezzi inquinanti (veicoli a benzina euro 0,1 e 2; diesel 0,1,2 e 3). Eccezioni previste soltanto per i residenti e gli accasermati.

Previsti anche in questa versione i pass annuale, il cui prezzo standard è di cento euro. Anche in questo caso ci saranno alcune agevolazioni per determinate categorie: per i residenti con mezzo inquinante il costo sarà di novanta euro. Ottanta euro per i residenti titolari di vetture più moderne e quindi meno inquinanti (da euro 3 a benzina e euro 4 Diesel: nuova misura rispetto all’originaria proposta di introduzione delle Ztl). I mezzi ibridi, gpl o alimentati con il gas metano pageranno cinquanta euro, mentre le auto elettriche potranno accedere gratis. Il pass quotidiano costerà cinque euro. Con l’acquisto del pass, i residenti che abitano all’intrno del perimetro della Ztl acquisirranno ulteriori vantaggi: il diritto al parcheggio gratuito nelle zone blu di pertinenza e l’abbonamneto alle linee bus dell’Amat che attraversano la zona a traffico limitato, incluso la linea 101.

Bonus anche per chi sottoscriverà abbonamenti annuali con l’Amat per l’uso dell’autobus. Questi ultimi potranno avere venti accessi gratuiti con mezzo meno inquinante all’interno delle Ztl. Anche le cosiddette fasce deboli, secondo il nuovo piano della giunta, potranno usufruire di agevolazioni: abbonamento annuale a quattro linee, più 101 e 107, al costo complessivo di dodici euro all’anno – corrispondente alla spesa di emissione del tagliando – per possessori di auto inquinanti che necessitano di accedere alle Ztl per ragioni di studio, lavoro o salute e per gli studenti iscritti a qualsiasi istituti scolastici del ciclo di istruzione con sede nelle Ztl.

«Abbiamo elaborato una proposta – afferma il sindaco Leoluca Orlando – che parte dal presupposto già ribadito con il Piano d’azione comunale contro l’inquinamento, che la priorità assoluta per la vivibilità di Palermo e la salute dei palermitani. Si tratta di un intervento organico per limitare il traffico ed incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto private e accompagnare questi provvedimenti con iniziative legate all’aumento del verde e delle aree del tutto pedonali. Di questo piano, la ZTL è ovviamente parte integrante ed importante».

«Con questa proposta – dice ancora il primo cittadino – veniamo incontro ad alcuni dei rilievi che erano stati sollevati dal Tar e dal Cga, fermi restando i capisaldi del provvedimento di quest’ultimo organismo che ha sancito la correttezza formale dell’operato della giunta. Oggi con questo pacchetto di proposte – ha concluso Orlando – uniamo l’esigenza della lotta al traffico, e quindi all’inquinamento, con l’esigenza di una sostenibilità sociale della Ztl”.

«Grazie agli studi condotti nei mesi successivi al pronunciamento del Cga – ha spiegato l’assessore Giusto Catania – sappiamo con certezza scientifica che vi è una sovrapposizione fra aree a maggior traffico e aree maggiormente inquinate. Oggi, anche grazie a questi studi, siamo in grado di presentare una proposta organica, che se da un lato irrigidisce i parametri per disincentivare l’uso dell’auto privata (per esempio considerando inquinanti anche le vetture diesel Euro 3 e sostanzialmente vietando del tutto la possibilità di accesso in Ztl ai veicoli inquinanti che non siano quelli dei residenti), dall’altro compie un grande passo per incentivare l’uso dei mezzi pubblici (con abbonamenti a costi irrisori per coloro che hanno necessità di accesso alla Ztl per motivi di lavoro o salute, o estendendo le agevolazioni in tal senso per i residenti).

«Siamo di fronte ad un momento importantissimo per la vivibilità della nostra città, ma anche per lo sviluppo di una nuova cultura del vivere gli spostamenti individuali – ha detto l’assessore all’Ambiente Sergio Marino. «Oggi stiamo proponendo ai cittadini palermitani una vera alternativa all’auto privata, stiamo costruendo un percorso ed un piano che possono davvero cambiare il volto di Palermo e delle abitudini dei palermitani, verso stili di vita più sostenibili e più salutari».


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