Il 47enne è stato già condannato in secondo grado. Per i giudici è stato il coordinatore di una vendita di stupefacenti capace di fruttare 2500 euro al giorno. Il valore complessivo della misura di prevenzione supera i 200mila euro
Zen 2, sequestro di beni a gestore dello spaccio di droga Tribunale ordina sigilli per villini e conti di Antonino Mazza
Sequestro da 230mila euro a carico del 47enne Antonino Mazza. A disporlo è stato il tribunale di Palermo, mentre la misura è stata eseguita dalla guardia di finanza. L’uomo è già stato controllato in secondo grado perché ritenuto tra i promotori di un’organizzazione criminale che controllava lo spaccio di droga nel quartiere palermitano Zen 2.
Dalle indagini è emerso che Mazza aveva a disposizione una rete di pusher organizzata con turni quotidiani e una gestione comune della casa. Il giro d’affari, derivante dalla vendita di hashish, cocaina e marijuana, si aggirava sui 2500 euro al giorno. I sigilli hanno riguardato due villini e due terreni a Casteldaccia, oltre che quattro rapporti finanziari.