Il procuratore capo di Patti Angelo Cavallo ha confermato che da alcune registrazioni si vede che Gioele era vivo quando la donna è uscita allo svincolo di Sant'Agata di Militello. Un esperto intanto lavorerà all'individuazione di eventuali corpi sotterrati
Viviana Parisi, figlio era vivo a Sant’Agata di Militello Procuratore: «Affidato incarico a un geologo forense»
«Dal video di Sant’Agata di Militello si capisce che Gioele era vivo: si vede la faccia e si vede che è vivo. L’immagine è chiara». Ad affermarlo è stato il procuratore di Patti Angelo Cavallo, che da settimane cerca di fare luce sul giallo che ha portato alla morte di Viviana Parisi e alla scomparsa del figlio di quattro anni. Anche oggi sono riprese le ricerche del bambino, il timore è che possa essere stato ucciso dalla madre e seppellito. La prcoura ha affidato l’incarico a un geologo forense «specializzato nella ricerca di corpi sottoterra, proviamo anche questa carta. Vediamo se riusciamo a delimitare qualche zona».
Negli ultmi giorni le speranze di chi auspica che il piccolo possa essere stato affidato a qualcuno si sono concentrate sul fatto che la donna, mentre percorreva l’autostrada Palermo-Messina, è uscita allo svincolo di Sant’Agata di Militello per poi fare rientro poche decine di minuti dopo. «Chiunque abbia visto qualcosa dopo l’incidente, nelle campagne, si faccia avanti, chiami la polizia. Io amo mio figlio e lo voglio trovare», è il contenuto dell’ultimo appello di Daniele Mondello, il padre di Gioele.
A parlare tramite Facebook è stato anche Claudio Mondello, cugino nonché uno dei legali del marito di Viviana Parisi. Dal lungo post emerge che la donna potrebbe essere stata diretta alla Piramide della Luce, installazione artistica che fa parte della Fiumara d’Arte a Motta d’Affermo. Meta che sarebbe stata scelta dalla donna, che nell’ultimo periodo stava vivendo una fase mistica, all’insaputa del marito. Cosa però sia successo davvero, dal momento in cui la donna ha avuto l’incidente e ha abbandonato l’auto, è ancora tutto da scoprire.