Un Festival di ecologia affettiva che mette insieme tutti quelli che sognano e vogliono prendersi cura del benessere della Madre Terra. Si chiama Viriditas, forze vitali in festa ed è il festival che si terrà – per la sua seconda edizione – domenica 16 ottobre al rifugio Case della Parlata, nel territorio etneo di Adrano. Ideato e organizzato dall’associazione di promozione sociale Chiarìa – con il sostegno dell’Azienda Foreste Demaniali provincia di Catania, del Comune di Adrano e il Patrocinio dell’Ente Parco dell’Etna – il festival sarà un momento in cui celebrare quella forza vitale che attraversa la natura che viene riassunta, appunto, nel concetto di Viriditas.
«Viriditas – spiega Chiara Trifilò, presidente dell’associazione Chiarìa – è un termine coniato da Santa Ildegarda, religiosa e naturalista tedesca, per indicare il verdeggiare della vita che attraversa la natura, della linfa che scorre animando gli esseri, della resurrezione primaverile, del germogliare di un nuovo fogliame. Viriditas è l’intima connessione che lega ogni cosa, energia suprema che mette in moto tutti i meccanismi che regolano il cosmo. Accolti da un bosco dalla straordinaria biodiversità, domenica 16 ottobre, con l’evento Viriditas – aperto a tutti, accessibile e gratuito – associazioni, media e imprese, artisti e professionisti che si occupano di ambiente, territorio, sostenibilità, pedagogia naturale, benessere in Natura e con la Natura, cultura, arte ed educazione ecologica, riempiranno il bosco di Forza Vitale».
La giornata del festival – la cui prima edizione si è svolta a dicembre 2021 – si snoderà a partire dalle ore 10 (il programma completo è disponibile sul sito https://www.chiaria.org/). Fino alle 16, i partecipanti racconteranno la Viriditas attraverso il proprio linguaggio: ci saranno oltre 30 laboratori esperienziali a numero chiuso per adulti e bambini. Gli straordinari spazi del rifugio accoglieranno una mostra naturalistica d’arte visiva, curata da Alice Grassi, con il contributo dell’artista finlandese Riikka Vainio e dei fotografi Giuseppe Distefano e Giuseppe Grasso. Inoltre, dalle 11 alle 13, all’interno del Cerchio di risonanza ci saranno le narrazioni di storie efficaci di ecologia affettiva, con i rappresentanti delle più importanti Forze Vitali che illuminano il nostro territorio.
A partire dalle ore 17 si susseguiranno varie performance artistiche di teatro e musica – Paolo Filippini e la sua compagnia teatrale Guardastelle, il cantastorie Claudio Romano e i musicisti Christian Torre e Kiara Garozzo, Asimenza, BandaCircular feat, Paternò Music Lab – che ricorderanno quanto l’arte possa essere al servizio della bellezza e della natura e avere una forte componente ecologica. Durante la giornata sarà possibile pranzare e consumare merende e bibite provenienti da aziende locali e da produttori biologici: un modo per sostenere il festival e le piccole realtà imprenditoriali di qualità del territorio.
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