Vinciullo (Pdl) scopre che la Regione è senza bilancio…

Ciaula scoprì la luna. L’onorevole Vincenzo Vinciullo, invece, ha scoperto che la Regione siciliana, ad aprile inoltrato, non ha il bilancio.

Insomma, dopo esseri ‘baloccati’ per oltre un mese tra abolizione delle Province, legge sulla preferenza di genere, grandi elettori per la presidenza della Repubblica e amenità varie, i parlamentari del Pdl all’Ars, alla buon’ora, si sono accorti che ci sarebbe da approvare il bilancio. E hanno anche scoperto che non ci sono ancora i documenti finanziari.

“Si comincia male – dice il vicepresidente vicario della Commissione Finanze dell’Ars,Vincenzo Vinciullo -. L’importante seduta della commissione Bilancio di stamattina è stata un flop perché il Governo non ha presentato le variazioni di bilancio”.

“Se si comincia così – stigmatizza Vinciullo – non oso pensare al prosieguo, né ai tempi che occorreranno soltanto per l’approvazione dei documenti finanziari, senza i quali si paralizzeranno sia la politica che l’economia e la stessa sussistenza dell’Isola”.

In realtà. ai documenti finanziari abbiamo pensato noi, che li ‘assicutiamo’ da almeno venti giorni. La speranza è che i parlamentari del Pdl si accorgano anche che esiste un trattato internazionale, che si chiama Fiscal Compact, in base al quale il Governo nazionale sta togliendo alla Sicilia 800 milioni di euro.

Questa ‘distrazione’ i parlamentari del Pdl dell’Ars la condividono con i loro colleghi del Pd. Anche questi ultimi non sembrano essere particolarmente ferrati sul Fiscal Compact. E dire che ad approvare questo trattato internazionale, appena l’anno scorso, sono stati i loro colleghi romani, ovvero i parlamentari nazionali del Pdl, del Pd e dell’Udc insieme con il signor Mario Monti, capo del Governo.

Tutti d’accordo nel massacrare il nostro paese nel nome dell’Unione Europea. Ora che questo trattato internazionale sta per essere messo in atto, in Sicilia, per esempio, mancano i soldi per approvare il bilancio. E l’onorevole Vinciullo sembra stupito. Ma guarda un po’…

Forse facendo un ulteriore sforzo scopriranno perché il bilancio della regione, quest’anno, sarà molto difficile da approvare. Forse la prossima settimana, a Sala d’Ercole, si comincerà a parlare di cose serie.

Chissà se le due parole – Fiscal Compact – verranno nominate durante il dibattito sul bilancio della Regione. Chissà.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]