Viale Africa, azione di guerrilla gardening Verde vicino alla stazione dei bus

Dopo viale Fleming ad ottobre e via Caronda all’inizio del mese di dicembre, Catania riqualifica un altro angolo di verde pubblico grazie all’impegno dei cittadini. Stavolta l’aiuola scelta dai ragazzi del forum Skyscrapercity, particolarmente attenti ai temi dell’architettura e dell’urbanistica, è quella all’inizio di viale Africa, a pochi passi dalla stazione dei treni e da quella degli autobus. Un punto di passaggio all’incrocio con via D’Amico, per migliaia di persone, fino ad ora abbandonato all’incuria e soffocato dal traffico. E che, sottolineano i promotori dell’iniziativa, «in futuro sarà nevralgico grazie alla nuova stazione della metropolitana e al nuovo Corso dei martiri».

Non una scelta casuale, dunque, condivisa dal Comune come era stato nelle tappe precedenti di quest’opera di restyling del verde pubblico in cui i cittadini si sostituiscono agli operai del servizio manutenzione. Anche se è meglio parlare di cooperazione. Sabato mattina i dipendenti comunali sono infatti intervenuti in via preliminare per rimuovere i rifiuti più ingombranti. Subito dopo è toccato ai ragazzi di Ssc, muniti di zappe, picconi e rastrelli. «Sotto pochi centimetri di terra abbiamo traovato di tutto – spiega Andrea Tartaglia, uno dei membri del forum – lamiere, pietrame, e tanti residui del cantiere della metropolitana».

Con i cappelli rossi di Natale – perché «questo è il nostro regalo alla città» – il gruppetto ha completato il lavoro di pulizia e ha piantato cycas, melograni, ulivi, palme e agavi.  Piante provenienti dai terrazzi di casa o da giardini di amici. Le strutture rettangolari in cemento per l’areazione della futura stazione della metropolitana verranno nascoste dagli oleandri. Il tutto tra lo stupore e la gratitudine dei residenti. Qualche italiano, ma soprattutto tanti stranieri. «Molti commercianti cinesi si sono avvicinati a curiosare – precisa Andrea – hanno solo annuito e ci hanno sorriso, senza dire niente». Mentre un forte applauso e grida di incitamento sono venuti da un pullmino di bambini della scuola elementare. «Per noi la soddisfazione più grande», sottolineano gli attivisti.

Chi penserà adesso alla manutenzione? «Speriamo che il Comune mantenga quello che abbiamo fatto, ma in caso contrario torneremo noi  – assicura Andrea – così come abbiamo già fatto in via Fleming dove abbiamo piantato nuove piante e strappato le erbacce». Mentre in via Caronda, qualche giorno dopo il restyling, sono state rubate le stelle di Natale e il vento ha abbattuto qualche pianta. «Adesso magari le aiuole non hanno un bell’impatto alla vista, ma in primavera si riempiranno di colori», conclude Andrea, che dà un’anticipazione sulla prossima azione di guerrilla gardening. «Non sappiamo ancora quando, ma andremo in via Palermo. E’ ora di spostarsi in periferia».

[Foto di Skyscrapercity]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Sabato mattina i ragazzi di Skyscrapercity sono stati protagonisti di una nuova azione di riqualificazione del verde pubblico. Dopo viale Fleming e via Caronda, è toccato all'aiuola attigua alla futura stazione della metropolitana. Il Comune ha levato i rifiuti ingombranti, poi hanno fatto tutto da soli, portandosi le piante da casa, tra lo stupore dei residenti e dei tanti commercianti cinesi. Ma in via Caronda qualcuno ha già rubato le stelle di Natale. Guarda le foto

Sabato mattina i ragazzi di Skyscrapercity sono stati protagonisti di una nuova azione di riqualificazione del verde pubblico. Dopo viale Fleming e via Caronda, è toccato all'aiuola attigua alla futura stazione della metropolitana. Il Comune ha levato i rifiuti ingombranti, poi hanno fatto tutto da soli, portandosi le piante da casa, tra lo stupore dei residenti e dei tanti commercianti cinesi. Ma in via Caronda qualcuno ha già rubato le stelle di Natale. Guarda le foto

Sabato mattina i ragazzi di Skyscrapercity sono stati protagonisti di una nuova azione di riqualificazione del verde pubblico. Dopo viale Fleming e via Caronda, è toccato all'aiuola attigua alla futura stazione della metropolitana. Il Comune ha levato i rifiuti ingombranti, poi hanno fatto tutto da soli, portandosi le piante da casa, tra lo stupore dei residenti e dei tanti commercianti cinesi. Ma in via Caronda qualcuno ha già rubato le stelle di Natale. Guarda le foto

Sabato mattina i ragazzi di Skyscrapercity sono stati protagonisti di una nuova azione di riqualificazione del verde pubblico. Dopo viale Fleming e via Caronda, è toccato all'aiuola attigua alla futura stazione della metropolitana. Il Comune ha levato i rifiuti ingombranti, poi hanno fatto tutto da soli, portandosi le piante da casa, tra lo stupore dei residenti e dei tanti commercianti cinesi. Ma in via Caronda qualcuno ha già rubato le stelle di Natale. Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]