In via Cabanè è stato scoperto un immobile che avrebbe dovuto essere una abitazione normale e, invece, era stata adibita a luogo di vita per anziani. Senza autorizzazioni amministrative e sanitarie. Una 68enne di Mascalucia è stata denunciata
Viagrande, chiusa una casa di riposo abusiva Anziani pagavano 900 euro al mese di retta
Doveva essere una abitazione normale, invece era stata trasformata in una casa di riposo per anziani, in totale assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa e sanitaria. I carabinieri della stazione di Viagrande hanno denunciato una 68enne di Mascalucia, proprietaria di un immobile in via Cabanè, nel territorio viagrandese.
Al momento del controllo, nella struttura erano presenti quattro anziani tutti autosufficienti e in buone condizioni di salute, i quali pare versassero una rette di circa 900 euro al mese, non dichiarati. Con loro c’era una donna addetta all’accudimento che, ovviamente, lavorava in nero. La casa di riposo improvvisata è stata sottoposta a sequestro, mentre gli anziani ospiti sono stati riaffidati ai propri congiunti.