L'idea di Salvaiciclisti di rendere pedonale un tratto della trafficata arteria cittadina arriva in commissione Lavori pubblici. Dove maggioranza e opposizione valutano positivamente il progetto firmato dall'architetta Annamaria Pace. «Aspettiamo un atto amministrativo», spiega il cicloattivista Andrea Genovese
Via Dusmet, va in Comune la proposta di ztl «Ma i commercianti temono il cambiamento»
«C’è entusiasmo ma ancora nessun atto amministrativo». L’affermazione arriva da Andrea Genovese di Salvaiciclisti, a margine dell’incontro del gruppo con la commissione comunale ai Lavori pubblici sull’idea di pedonalizzazione di via Dusmet. Un «appuntamento importante» che registra la presenza di una ricca delegazione dei cicloattivisti, dell’architetta Annamaria Pace che ha ideato il progetto e di esponenti consiliari di maggioranza e opposizione. Il progetto di Pace era stato reso noto per la prima volta durante una conferenza sul tema della mobilità sostenibile, nel corso del Catania bike festival. Una manifestazione durante la quale sia l’amministrazione comunale – nella persona dell’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata – sia il commissario per l’autorità portuale Cosimo Indaco avevano espresso il loro interessamento. «Da quella volta abbiamo partecipato a diversi tavoli tecnici ma stiamo aspettando sviluppi concreti», sottolinea Genovese.
Gli approfondimenti però potrebbero arrivare già dopo la riunione di oggi. Durante la quale maggioranza e opposizione si sono trovati concordi nel valutare positivamente l’ipotetica pedonalizzazione di via Dusmet. Salvaiciclisti nel frattempo continua ad «agire dal basso» insieme alla cittadinanza. «Abbiamo lanciato una petizione che finora ha raccolto l’adesione di oltre mille persone e – annuncia Genovese -, la settimana prossima protocolleremo la raccolta firme in Comune». Anche se sul progetto «ci sono le resistenze degli operatori commerciali della pescheria che temono un abbassamento della mole degli affari, in seguito alla chiusura del tratto alle automobili», precisa il presidente della commissione Niccolò Notarbartolo. «I commercianti temono il cambiamento ma si potrebbe comunque trovare una mediazione insieme a loro affinché l’idea soddisfi le esigenze di tutti», replica Pace. Che ha studiato all’interno della sua proposta anche un piano di viabilità alternativo, in grado di smaltire il traffico veicolare su via Zurria e piazza Paolo Borsellino.
L’opposizione degli operatori commerciali di via Dusmet nello specifico fa riferimento alla soppressione di circa 30 stalli Sostare nell’area interessata. Cosa che impedirebbe ai catanesi di trovare parcheggio. Tuttavia «questo problema è facilmente aggirabile perché – dichiara a MeridioNews il consigliere di municipalità Davide Ruffino – il Comune sta studiando con l’Amt la realizzazione di un’area sosta proprio all’interno di piazza Borsellino per oltre 40 posti auto». Una misura di controbilanciamento che «bisogna però vedere a che punto sia arrivata», conclude Ruffino.
A puntare sull’importanza del dialogo con gli imprenditori è anche il consigliere di Grande Catania Sebastiano Ananstasi. Che propone misure per allentare la tensione con i commercianti. «Per il primo anno di pedonalizzazione della zona si potrebbe pensare a sgravi fiscali per gli operatori e a un servizio di trasporto pubblico gratuito». «Le pedonalizzazioni non sono solo questioni di natura estetica. I dati europei confermano che costituiscono uno sviluppo economico immediato anche per le attività commerciali», replica Pace. Che si dice «disposta al dialogo e ad altre soluzioni».