Il writer sconosciuto ma dalla spiccata avversione nei confronti del provvedimento dell'amministrazione Orlando, chiede ai cittadini di non pagare in attesa del pronunciamento del Tar a novembre, e accusa il sindaco. Una storia che si ripete a distanza di quattro mesi
Via Dante, ennesima scritta contro la Ztl «Non pagate pass prima della scadenza»
È tornato a colpire il Pasquino di via Dante. L’anonimo che lascia impresse esortazioni sui muri della trafficata strada del centro, si è nuovamente espresso da par suo sulle Zone a traffico limitato, dopo che lo scorso marzo aveva già invitato la cittadinanza alla ribellione contro la misura antitraffico (e i relativi pagamenti connessi). Da poche ore, in contemporanea alla discussione in consiglio comunale della nuova ordinanza Ztl, è spuntato un messaggio del medesimo autore (la grafìa è inconfondibile), anche se stavolta è un pizzico più raffinato e fa riferimento al ricorso presentato al Tar da un centinaio tra cittadini e associazioni che sospese il primo tentativo della giunta Orlando di introdurre l’ingresso a pagamento in un’ampia area del centro città.
Infatti a una stagione di distanza torna sotto accusa sullo stesso muro (all’altezza del civico 222 di via Dante) proprio il primo cittadino, che secondo il writer è colpevole di aver “anticipato” di 4 mesi l’introduzione della Zona a traffico limitato, senza quindi aspettare il nuovo pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale che si esprimerà a novembre sul merito del provvedimento. In base a questo assunto, l’ignoto scrittore esorta i palermitani a non pagare il pass, <
Alla fine, quindi, più dei pentastellati di Grillo, dei leghisti in salsa nostrana, dei commercianti o dei bastiancontrari di professione che attaccano il provvedimento e i suoi estensori su ogni media immaginabile, va a finire che il più strenuo oppositore della misura antitraffico resta questo nebuloso mister X con le sue probabili aspirazioni da guida morale e dei metodi di comunicazione decisamente “vecchio stile”.