A cedere è stata la soletta che regge il manto stradale. A dicembre 2021 il fiume Papireto aveva riempito la strada d'acqua. Circostanza che aveva imposto la messa in sicurezza della zona
Via Bonello, crollo nella strada dell’esondazione Comune: «La Regione ha il dovere di intervenire»
È crollata la soletta della strada sopra il fiume Papireto, dove si stanno realizzando dei lavori per mettere in sicurezza e prevenire ulteriori esondazioni del corso d’acqua. Non ultima quella avvenuta a dicembre. Si tratta di via Matteo Bonello, la strada che costeggia la Cattedrale. Il Comune, in una nota, ha sottolineato di avere già provveduto ad attivare la protezione civile. Al contempo però richiama la Regione. «L’ente preposto per legge a intervenire sulle opere che ricadono sul demanio regionale – si legge nella nota del Comune -, e il Papireto essendo un fiume appartiene a questa fattispecie, è la Regione Siciliana».
In particolare, Palazzo delle Aquile indica l’Autorità di bacino del Distretto idrogeologico della Sicilia «a cui la legge ha assegnato il compito di assicurare la difesa del suolo e la manutenzione dei corpi idrici anche come opere pubbliche – prosegue la nota -. Proprio sul Papireto il Tribunale delle acque pubbliche si è espresso con una sentenza assegnando alla Regione queste competenze – prosegue la nota – Ma dopo l’allagamento esteso a quasi tutta la zona, a parte la Protezione civile comunale che ha predisposto un intervento emergenziale a tutela della salvaguardia dei cittadini e che non riguarda il rifacimento della soletta stradale, nessun altro ente si è posto il problema di intervenire nonostante la cospicua corrispondenza – e conclude – La Regione Siciliana ha la totale competenza e prima che si verifichino conseguenze più gravi in tutta la zona ha il dovere di intervenire».