«Dopo aver ridotto il numero dei poligrafici, sarebbe un suicidio proseguire con altri tagli al personale - dice il segretario generale della Cgil di Palermo Enzo Campo - se si vuole si possono trovare soluzioni alternative»
Vertenza Gds, Cgil lancia l’allarme «No a licenziamento 12 giornalisti»
La Cgil segue con «preoccupazione» la vertenza del Giornale di Sicilia e dà «tutto il suo sostegno» alla redazione dopo l’annuncio dell’azienda di via Lincoln di voler licenziare 12 giornalisti. «Dopo aver ridotto il numero dei poligrafici, sarebbe un suicidio proseguire con altri tagli al personale – dice il segretario generale della Cgil di Palermo Enzo Campo – se si vuole si possono trovare soluzioni alternative alla riduzione del numero dei giornalisti».
«L’informazione – aggiunge Campo – ha un ruolo troppo importante in una realtà come quella siciliana. Sarebbe una scelta suicida per i lavoratori, per i cittadini e per la stessa azienda, in un momento di difficoltà economica e di veloci trasformazioni tecnologiche per l’editoria e la comunicazione, andare avanti solo con i tagli e senza un piano industriale e una politica di rilancio che consentano al giornale di ricoprire quel ruolo competitivo e di riferimento all’interno dei media che i lettori si aspettano».