In vendita Viagrande studios, il centro di formazione artistica più grande in Sicilia. C’è l’interesse milionario del Comune

Tre milioni di euro per assicurarsi il complesso immobiliare in cui ha sede il più grande centro per la formazione artistica in Sicilia. A tanto ammonta l’offerta di vendita immobiliare del Viagrande studios, nel Catanese. La proposta, inviata al Comune di Viagrande, è stata messa nero su bianco nei mesi scorsi con il municipio che ha risposto favorevolmente con una delibera di giunta per valutare la proposta d’acquisizione. «Abbiamo avviato una trattativa e da parte nostra c’è la volontà di continuarla», conferma al telefono, contattato da MeridioNews, il sindaco Salvatore Faro. A inviare la documentazione, con le relative planimetrie, è stata la società Mi.Mo attraverso l’amministratrice unica Nunzia Cirillo.

Il complesso immobiliare, ultimato nel 2013, è formato da un fabbricato isolato in cui ha sede una foresteria, da quattro corpi fabbrica e da un anfiteatro a cielo aperto per un totale di 9000 metri quadrati. Viagrande studios ha al suo interno nove sale didattiche in cui sono attivi circa 40 corsi – tra musica, teatro e danza – e una foresteria da 22 camere per un totale di 44 posti letto. Le condizioni di pagamento prevedono una caparra da 200mila euro al momento della firma del contratto preliminare di vendita e 2,8 milioni di euro quando ci sarà l’atto definitivo. Come emerge dalla documentazione all’interno di questo complesso sono attivi alcuni contratti di locazione. Uno di questi, firmato nel 2017, con una durata di sei anni e un canone da 12mila euro annui, è quello della società sportiva Mariella Cirillo. Realtà di fatto parallela a chi vuole vendere e che porta avanti le proprie attività in un solo corpo del fabbricato. Altri due contratti di affitto riguardano un deposito di 25 metri quadrati, in favore della Input srl per 3720 euro annui, e un secondo magazzino da 60 metri quadrati gestito dalla Bedda Madre srl con un costo di poco più di 8000 euro per dodici mesi fino al 2027.

Ma cosa intende farci con questo complesso immobiliare il Comune di Viagrande? Il progetto prevede l’accorpamento di diversi uffici comunali all’interno di una struttura unica, l’utilizzo del teatro coperto da 300 posti a sedere e dell’anfiteatro che può contenere fino a 400 persone, per manifestazioni estive a pagamento e non solo, e l’affitto di alcuni punti per la somministrazione di cibo e bevande. «Potrà costituire – si legge nella delibera della giunta guidata dal sindaco Faro – un volano per la promozione sul territorio di manifestazioni sportive, socio-culturali, artistiche, e quindi per lo sviluppo del turismo e del commercio».

Da considerare c’è naturalmente la questione economica di quello che potrebbe essere un vero e proprio affare. Per riuscire a sborsare i tre milioni di euro il Comune indica la possibilità di «accendere un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti, nel rispetto dei limiti di indebitamento prescritti», si legge nella delibera di giunta. La mega struttura a inizio 2023 era già in vendita, quindi prima dell’invio della proposta al Comune, ma da quanto risulta a MeridioNews il rapporto tra la società Mi.Mo e l’agenzia immobiliare si è concluso.


Dalla stessa categoria

I più letti

Se c’è una cosa che non si può comprare, è il tempo. Lo sanno bene gli imprenditori, spesso alle prese con la burocrazia e la risoluzione dei problemi, che lasciano poco spazio allo sviluppo delle proprie attività. Una di queste preoccupazioni, però, ha una soluzione facile: si tratta della flotta auto aziendali, gestibile risparmiando tempo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]