La Suzuki Gsr 600 era stata rubata in via Nizzeti la sera del 27 luglio. Il giorno dopo, un uomo si sarebbe presentato sotto casa sua e gli avrebbe proposto la restituzione del veicolo. Il proprietario del ciclomotore avrebbe finto di accettare e poi sarebbe andato dai carabinieri. Che hanno fatto scattare la trappola. Guarda le foto
Valverde, 250 euro per riavere la moto rubata Proprietario denuncia, fallito cavallo di ritorno
La sua moto Suzuki Gsr 600 era stata rubata da via Nizzeti, a Valverde, la sera del 27 luglio. Il giorno dopo, però, un uomo si sarebbe presentato sotto casa sua e gli avrebbe proposto la restituzione del veicolo dopo il pagamento di 250 euro. È un cavallo di ritorno fallito quello che raccontano i carabinieri di Aci Castello, che ieri hanno arrestato in flagranza il 27enne castellese Antonino Barbagallo e il 22enne catanese Carmelo Di Re con l’accusa di tentata estorsione.
Il proprietario della Suzuki avrebbe finto di accettare la proposta – che sarebbe stata formulata da Barbagallo – e avrebbe preso appuntamento per il giorno dopo. Subito, però, sarebbe andato dai carabinieri di Aci Castello e avrebbe denunciato il fatto. I militari avrebbero invitato la vittima a presentarsi all’appuntamento concordato – sempre via Nizzeti, a Valverde – per la consegna dei soldi. Gli uomini delle forze dell’ordine si sarebbero nascosti nelle vicinanze e, nel momento in cui avrebbero provato a intascare i soldi, sono stati arrestati. Sono ai domiciliari, in attesa del processo per direttissima.