“L’imponente manifestazione dell’altro ieri che ha visto in piazza migliaia di persone, imprenditori, sindacalisti studenti, artigiani, agricoltori e tanti altri lavvoratori merita risposte concrete da parte dei governi nazionali e regionali”. Lo dice il parlamentare regionale del Pd, Pino Apprendi, vice presidente della commissione Attività produttive di Sala d’Ercole.
“Ci sono aziende che in questo momento – aggiunge Apprendi – sono nelle condizioni di potere ripartire con progetti alternativi. Progetti che assicurerebbero il mantenimento dei livelli occupazionali, a partire dall’ITALTEL e dalla PALITALIA che aspettano di potere firmare i contratti di sviluppo”.
Apprendi invita il governo regionale ad utilizzare le risorse del Fas, così come è stato fatto per la formazione professionale e per la forestale. E’ noto che il governo Lombardo, come giustamente ricorda Apprendi, ha utilizzato una parte delle risorse del Fas, sigla che sta per Fondi per le aree sottoutilizzate (risorse nazionali che dovrebbero servire per la realizzazione di infrastrutture e non per la spesa corrente!) per finanziare la formazione professionale e per pagare gli stipendi ai forestali (dunque solo spesa corrente), oltre che per pagare i debiti della sanità (750 milioni di euro l’anno passato: altra spesa corrente). Alla luce di tutto ciò appare più che legittimo, come osserva Apprendi, utilizzare il Fas per i contratti di sviluppo.