«Dedico l’elezione della prima donna rettrice dell’ateneo di Messina ad Antonella Cocchiara, Angela Bottari e a tutte le altre compagne di viaggio». Sono state queste le prime parole della neo rettrice dell’Università di Messina Giovanna Spatari, ordinaria di Medicina del lavoro. La professoressa, diventata la prima rettrice dell’università messinese – è stata eletta con 624 preferenze. Cinquecentocinquantacinque sono […]
L’università di Messina ha la sua prima rettrice. Giovanna Spatari: «Sento la responsabilità di non deludere»
«Dedico l’elezione della prima donna rettrice dell’ateneo di Messina ad Antonella Cocchiara, Angela Bottari e a tutte le altre compagne di viaggio». Sono state queste le prime parole della neo rettrice dell’Università di Messina Giovanna Spatari, ordinaria di Medicina del lavoro. La professoressa, diventata la prima rettrice dell’università messinese – è stata eletta con 624 preferenze. Cinquecentocinquantacinque sono stati i voti raccolti dall’altro candidato, Michele Limosani che è il direttore del dipartimento di Economia. A questo si arriva dopo le dimissioni dell’ormai ex rettore Salvatore Cuzzocrea seguite all’inchiesta per abuso d’ufficio dopo l’esposto sui rimborsi da oltre 2,2 milioni di euro rimborsati tra il 2019 e il 2023.
«Mi sento responsabile del consenso che ho ricevuto e prometto il massimo impegno per non deludere la mia comunità», ha detto Spatari che è stata protettrice della gestione Cuzzocrea e presidente della Società Italiana di Medicina del Lavoro per il quadriennio 2019-2022. La nuova rettrice dell’Università di Messina ha dichiarato anche di non avere ancora pensato a una squadra: «Sono arrivata fin qui senza nessuna promessa a nessuno. Adesso, con questo gruppo importante di persone che mi hanno sostenuto, farò le mie valutazioni».