Al via la maratona di beneficenza in favore dell'associazione per l'oncologia pediatrica. Una madre ci dice "Abbiamo bisogno di sostegno anche noi"
Un’isola di solidarietà
Inaugurata sabato 8 gennaio all’anfiteatro del centro culturale “Le Ciminiere” la raccolta fondi che permetterà, si spera al più presto, l’acquisto di una struttura di accoglienza per i genitori dei bambini malati di leucemia ricoverati al Policlinico di Catania.
La serata, intitolata “Isola di luce” e organizzata dal Centro Studi ed Applicazioni sulle Tecnologie dell’Informazione (CSATI) di Catania, dai club Lions di Acireale, di Priolo Melilli Monti Climiti e di Trecastagni con il patrocinio dell’Ateneo, dell’Azienda Policlinico e della Provincia regionale di Catania, è stata presentata da Salvo La Rosa ed ha visto la partecipazione di numerosi artisti siciliani che hanno accettato di esibirsi gratuitamente durante lo spettacolo, il cui ricavato sarà devoluto interamente all’associazione per la ricerca sulla leucemia e sui tumori dell’infanzia “Ibiscus”.
Così, tra momenti di commozione e divertimento, hanno sfilato sul palco i cabarettisti Enrico Guarneri( in arte “Litterio”), Cosimo Coltraro, Ernesto Maria Ponte, Mimmo Mignemi e il duo “Dolci e Gabbati”. Non sono rimasti delusi nemmeno gli amanti della buona musica, grazie alla splendida voce di Laura De Palma, all’abilità del maestro Vincenzo Spampinato, alla freschezza dell’Orchestra Giovanile Mediterranea, e al contribuito di tanti altri professionisti che non hanno voluto esimersi dal dare il loro contributo in questa manifestazione che- assicura il direttore generale dell’Azienda Policlinico Ettore Gilotta- è solo la prima di una lunga serie.
Buona, anche se non esaltante, l’affluenza di pubblico, della quale si sono ritenuti comunque soddisfatti la prof.ssa Margherita Maione, presidente dell’associazione, e il prof. Gino Schilirò, direttore del reparto di onco-ematologia pediatrica del Policlinico.
“Abbiamo bisogno di sostegno anche noi.- dice Mariagrazia P., residente a Giarre e madre di Paolo, un bambino di 8 anni malato di leucemia dall’età di 6- E’ importante che questa struttura venga costruita al più presto perché i nostri figli hanno bisogno di averci vicini, sempre. Solo così possiamo aiutarli a non arrendersi e a non perdere le speranze”.
Generosità e impegno costante, dunque, sono state le parole d’ordine della serata, insieme alla promessa di ritrovarsi il 28 gennaio alla rappresentazione teatrale curata dai dipendenti del Policlinico, sempre a favore dell’Ibiscus, e che costituirà la seconda “tappa” di questa “nuova Telethon siciliana”.