Due persone, con lievi ferite provocate da alcuni piombini in ferro, si sono presentati al Pronto soccorso dell'ospedale. I militari stanno cercando di capire eventuali correlazioni con quanto accaduto nei pressi di piazza Armando Diaz
Una rissa a Paternò finisce con un colpo di pistola Forse arma a salve. Indagini serrate dei carabinieri
Movida paternese alquanto irrequieta. Poco dopo l’una del mattino, nella notte tra sabato e domenica, è avvenuta una rissa tra diverse persone nei pressi di piazza Armando Diaz, in quel momento piena di giovani. Stando a quanto è stato possibile ricostruire finora, nel corso del faccia a faccia è stato udito un rumore simile a quello di un colpo di pistola, forse a salve. Subito dopo il rumore si è fermata ogni forma di violenza.
All’alba di domenica, poco dopo le 6, è giunta una segnalazione ai carabinieri. Arrivati sul luogo della rissa, i militari hanno effettuato i rilievi del caso per fare chiarezza sull’episodio, procedendo anche alla visione delle immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza presenti in zona. Intanto, in nottata al pronto soccorso dell’ospedale di Paternò si sono presentati dei giovani con alcune ferite lievi che potrebbero essere state provocate da alcuni piombini di ferro. Si indaga per accertare se tra i due fatti ci sia qualche collegamento.
Secondo quanto è stato accertato fino ad ora dagli inquirenti, a sparare sarebbe stato un uomo a bordo di uno scooter guidato da un complice. L’agguato sarebbe stato diretto a un gruppo di ragazzi seduti su alcuni grandi in piazza Armando Diaz. Obiettivo dei colpi di fucile calibro 12 sarebbe stato un giovane del gruppo. Chi ha sparato, però, avrebbe sbagliato direzione colpendo alla schiena un giovane di 17 anni. Poco dopo, il ragazzo è stato portato all’ospedale in macchina. Sono ancora in corso le indagini per individuare l’autore dell’agguato che è scappato dopo gli spari.