Una marcia per creare la Riserva dei Pantani della Sicilia Legambiente: «Aspettiamo che venga istituita da 30 anni»

Oltre trecento persone hanno partecipato questa mattina alla marcia per sollecitare l’istituzione della Riserva naturale orientata dei Pantani della Sicilia Sud-Orientale, nel Siracusano. Tra i promotori anche Legambiente Sicilia. «Ancora una volta – ha affermato il presidente Gianfranco Zanna – raccogliamo grandi consensi per la tutela del nostro territorio. Da 30 anni aspettiamo, ormai, che la Riserva sia istituita ed è davvero incredibile come, nonostante i tanti stravolgimenti, i Pantani siano ancora integri, un luogo incantato da preservare e difendere adeguatamente». 

Prevista dal piano delle riserve del 1991, in seguito alla sua istituzione nel 2011, la riserva è stata sottoposta a duri ed esagerati attacchi da parte degli oppositori che nel 2015 sono riusciti a fare annullare per un vizio procedurale dal Tar il decreto istitutivo, impedendone l’indispensabile nascita, dice Legambiente. Di recente il Consiglio di giustizia amministrativa, proprio in ragione dello straordinario valore naturalistico e ambientale dell’area, ha riconosciuto la piena legittimità delle misure di tutela previste dall’inserimento della stessa tra le Zone speciali di conservazione e dal Piano di gestione del Sito Natura 2000

La marcia è stata organizzata da Legambiente Sicilia, Wwf Sicilia, Cai Sicilia, Lipu Sicilia, Italia Nostra Sicilia, Natura Sicula, Ente fauna siciliana, Lipu Siracusa, Rifiuti zero Siracusa, Slow food Siracusa, Cea Von Humboldt, Associazione La Ginesta Villasmundo aps, Arci Siracusa, Kalura – Associazione naturalistica per l’escursionismo, Archeoclub d’Italia – Rosolini, Pro Loco di Ispica, Associazione Borgosostenibile


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo