Una fiaccolata per esprimere solidarieta alle mamme no muos, vittime di "una aggressione intollerabile". Ad organizzarla è il movimento no muos sicilia, sabato 9 marzo a niscemi (appuntamento alle 17:00 davanti ai cancelli della base nrtf-8 di contrada ulmo. Fiaccolata alle ore 18. 00. Alle 20. 00 assemblea pubblica in piazza. ).
Una fiaccolata per le Mamme No Muos
Una fiaccolata per esprimere solidarieta alle Mamme no Muos, vittime di “una aggressione intollerabile”. Ad organizzarla è il Movimento No Muos Sicilia, sabato 9 Marzo a Niscemi (appuntamento alle 17:00 davanti ai cancelli della base NRTF-8 di Contrada Ulmo. Fiaccolata alle ore 18.00. Alle 20.00 assemblea pubblica in piazza.).
“Un’aggressione intollerabile a mamme inermi- si legge in una nota del Movimento -ieri mattina, attorno alle ore 11.30, contravvenendo ai patti tra gli attivisti No MUOS, che da mesi stazionano nei pressi della base USA di c.da Ulmo di Niscemi, e la marina militare USA, con i quali i militari accettavano di evitare l’ingresso nella stessa base di mezzi ed attrezzature atte alla costruzione del MUOS, è stata eseguita da parte della Polizia di Stato una forzatura dei blocchi, oltremodo pacifici, a danno delle Mamme No MUOS”.
“Le forze di Polizia- continua la nota dei No Muos- hanno creato un “cordone umano” per impedire il blocco, spintonando e strattonando le donne e provocavano ad alcune di esse delle ferite che hanno reso necessarie cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale di Niscemi. Per una di queste donne si è reso necessario il ricovero a causa dei traumi subiti.
Per tale motivo, ricordando quanto civile, non violento e pacifico si sia fino ad oggi dimostrato il temperamento di tutti i cittadini e gli attivisti No MUOS, e considerando la grave scorrettezza di un Governo Nazionale che, già durante gli spiacevoli avvenimenti dell’11 gennaio 2013, aveva fatto uso della forza e della violenza, il Movimento No Muos Sicilia condanna fermamente tali gravi fatti e denuncia il grave vulnus ai diritti civili della popolazione di Niscemi e della Sicilia tutta; violazione cui si aggiunge il mancato rispetto degli impegni contratti dallo Stato italiano e dalla marina statunitense.
I cittadini siciliani, attraverso i propri rappresentanti istituzionali, hanno ribadito la loro assoluta contrarietà all’installazione del sistema MUOS. Il Parlamento Siciliano ha approvato all’unanimità una mozione che esprime inequivocabilmente il pieno dissenso al progetto delle mega antenne inquinanti di Niscemi, con effetto dell’avvio del procedimento di revoca di tutte le autorizzazioni concesse.
Pertanto il Movimento No Muos Sicilia invita il Presidente della Regione, On. Rosario Crocetta, a far luce sui fatti verificatisi nella giornata di ieri, così che vengano rese manifeste alla popolazione quali siano, e da che parte stiano, le responsabilità in merito al mancati rispetto degli impegni assunti da tutte le parti in causa e lo invita, altresì, ad avvalersi dell’art. 21 dello statuto speciale, assumendo sin da ora l’impegno formale per la richiesta urgente di un Consiglio dei Ministri che ridiscuta gli accordi bilaterali tra il Ministero della Difesa e le autorità statunitensi.
Invitiamo altresì il nostro Presidente lanciare una forte mobilitazione di popolo per riconquistare la nostra sovranità territoriale a difesa della salute e dell’ambiente. Invitiamo tutti i cittadini siciliani a partecipare,sabato 9 marzo, ad una fiaccolata di solidarietà alle mamme ferite e a tutte le attiviste del Comitato delle Mamme No MUOS.o, a Niscemi”.
8 Marzo: onore alle Mamme No Muos
Tensioni a Niscemi, la Video testimonianza delle mamme No Muos
Muos di Niscemi, adesso se la prendono pure con le mamme
uos di Niscemi, Crocetta: Zichichi parla a titolo personale
Bloccati i lavori del Muos
Muos, gli Usa rilanciano: è sicuro e si farà a Niscemi
Il Muos? Lo ha voluto il Governo italiano e non gli americani
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Manganellate ai No Muos, il volto democratico del governo Monti
l Muos? Tumori e leucemie. Ma anche infarti
Il caso Muos di Niscemi a Roma, il dottor Strano: Siciliani condannati a morte