Un giovane del Pd al suo Partito: “Partecipiamo al Gay Pride”

“Alla vigilia dell’importante manifestazione di sabato del Gay Pride, lancio un appello ai democratici palermitani affinché aderiscano alla manifestazione e partecipino al corteo. Il Pd non può dare l’impressione di essere lontano dalle istanze della comunità Lgbt, né tantomeno dalle persone che compongono questa comunità”.

Lo dice Massimilano Lombardo, giovane dirigente del Pd.

“Realtà come Confindustria, Legacoop, Rotaract, Libera e Addiopizzo hanno scelto di confrontarsi con questo popolo – continua -. Dai dirigenti del Pd palermitano, invece, non è stato battuto neppure un colpo. Sarebbe bene, invece, seguire l’esempio del nostro segretario Bersani, che si è impegnato pubblicamente per una legge in favore proprio dei matrimoni tra omosessuali”.

“Faccio appello – conclude – al segretario del Pd di Palermo, Enzo Di Girolamo, a tutti i deputati nazionali e regionali, ai consiglieri comunali, affinché siano presenti sabato pomeriggio al corteo del Gay Pride. Si tratta di un’occasione importante per (ri) sintonizzarsi con il popolo democratico e la città di Palermo”.

La Sicilia è gay friendly? Intanto, domani in scena a Palermo la Pride parade

 

Testo dell’Appello:

Cari democratici aderiamo al Gay pride di Sabato.

Alla vigilia dell’importante manifestazione di sabato del Gay Pride, lancio un appello ai democratici palermitani affinché aderiscano alla manifestazione e partecipino al corteo.

Ragazze che amano ragazze, ragazzi che amano ragazzi, famiglie, figli, fratelli e sorelle, amori, affetti: è possibile avere paura di questo? Bene ha fatto il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel dare il patrocinio della città e garantire la sua presenza alla manifestazione. Assieme a migliaia di donne e di uomini che sfileranno per le strade della nostra città per chiedere diritti, sarà una grande festa contro l’omofobia e contro qualsiasi forma di discriminazione, per una città che vuole stare in Europa e si comporta da tale.

Un momento importante per Palermo che deve vedere la presenza dei democratici, progressisti per vocazione e dalla parte dei diritti per Dna.

Il prossimo anno si potrebbe celebrare proprio a Palermo il Gay Pride nazionale, evento che farebbe certamente bene alla nostra città sia dal punto di vista culturale e civile, sia da quello economico. Sarebbe grave per la nostra classe dirigente farsi trovare impreparata.Chiedo al Segretario Di Girolamo, a tutti i deputati nazionali e regionali, ai consiglieri comunali, di rispondere con la loro presenza sabato pomeriggio al corteo del Gay Pride. Occasione per garantire lo svolgimento democratico dell’importante manifestazione, per ascoltare e comprendere le istanze della comunità Lgbt, per (ri) sintonizzarsi con il popolo democratico e la città di Palermo.

 


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