Il docente dellUniversità di Catania Alberto Fichera, accusato nel mese di luglio 2009 di falsa perizia e corruzione nellambito delle indagini su un duplice omicidio per cui è coinvolto Aniello Bidognetti del clan dei Casalesi, è stato liberato
Ultimora: liberato prof. Fichera
Napoli – torna in libertà il prof. Fichera, docente presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania, agli arresti domiciliari per l’accusa di falsa perizia e corruzione nell’ambito delle indagini giudiziarie su un duplice omicidio per cui è coinvolto il clan dei Casalesi.
Accusato di aver falsificato delle intercettazioni telefoniche per scagionare noti esponenti della camorra campana, quali Aniello Bidognetti, esponente del clan dei Casalesi, il boss Luigi Cimmino dell’omonimo clan napoletano e il partecipe di quest’ultimo Vincenzo Tammaro, l’ingegnere Alberto Fichera è stato liberato. Lo conferma l’avvocato della difesa, Giovanni Avila, che aggiunge: «Le accuse non sono decadute, ma attendiamo risvolti eclatanti nei prossimi giorni».
Il professore ha già espresso la volontà di tornare alle attività didattiche non appena possibile.