E' questa l'unione europea per la quale siamo chiamati alle urne? sinceramente, e' penosa. Un'unione di sudditi degli americani che avalla colpi di stato e altre nefandezze. Con il corollario della difinformazione
Ucraina: Usa e Germania hanno proprio le facce come il culo!
E’ QUESTA L’UNIONE EUROPEA PER LA QUALE SIAMO CHIAMATI ALLE URNE? SINCERAMENTE, E’ PENOSA. UN’UNIONE DI SUDDITI DEGLI AMERICANI CHE AVALLA COLPI DI STATO E ALTRE NEFANDEZZE. CON IL COROLLARIO DELLA DIFINFORMAZIONE
Non solo organizzano i colpi di Stato, camuffandoli da malcontento popolare, ma si permettono pure di volere apparire i difensori della legalità quando i loro burattini, messi al potere, fanno stragi di cittadini che pretendono il rispetto della legalità democratica.
E’ accaduto in Egitto con la cacciata di Mohamed Morsi, accade ora in Ucraina dove le forze antidemocratiche, sostenute dagli Usa e dalla Germania, hanno sobillato alcune decine di migliaia di facinorosi e costretto il presidente legittimamente eletto, Viktor Yanukovic, a riparare in Russia.
In queste ore, in Ucraina, i burattini messi al potere stanno scatenando la guerra civile contro i cittadini russi che abitano i territori orientali di questo paese, mandando i carri armati dell’esercito a sedare la legittima richiesta popolare di volere appartenere alla loro patria.
Ieri Barak Obama ha chiamato i suoi sudditi europei, cioè Holland, Renzi, Merkel e Cameron e ha detto loro di assumere nuove e più stringenti sanzioni contro la Russia. Ha fatto arrivare in Polonia i reparti paracadutisti d’assalto in preparazione di un attacco bellico nei confronti della Russia.
Organizzano le guerre e parlano di democrazia, mentre alimentano colpi di Stato ed insurrezioni falso-popolari: questi signori hanno proprio le facce come il culo. Anzi, sono proprio delle facce di culo.
Ma è questa l’Europa che dovremmo assumere come nazione unitaria e dovremmo votare tra poco meno di un mese? Un’appendice subalterna degli Stati Uniti d’America? Che basta che un tizio qualunque chiama a telefono alcuni suoi sudditi e ci troviamo in guerra contro i Russi che non ci hanno fatto nulla, anzi sorreggono il nostro apparato produttivo fornendoci energia non inquinante a basso costo?
Ma Matteo Renzi, l’innovatore che vuole cambiare tutto ciò che ha ereditato dal passato e che a parole vuole rottamare, ha accolto o no l’indicazione di Obama? E se sì, con quale politica si accinge tra due mesi a guidare l’Europa, mantenendo la sudditanza nei riguardi degli Usa? Ma ci faccia il piacere… di stare zitto e magari lavorare se ne è capace.
E’ così che intende innovare, soggiacendo alla Merkel in politica economica e subendo le imposizioni di Obama in politica estera? Ma perché non se ne va a casa, da dove è venuto senza che nessuno lo chiamasse, lo votasse e/o lo volesse? Perché non dice ad Obama di rimuovere immediatamente le antenne di spionaggio satellitare, il Muos, installate a Niscemi, visto che intrattiene col presidente americano rapporti così ravvicinati?
I vincoli atlantici, che legano l’Italia (ed ora anche l’Europa) all’imperialismo americano, non ci piacciono perché l’alleanza con un Paese guerrafondaio – che impone la propria moneta con le armi e non con le leggi dell’economia – contrasta sonoramente con l’articolo 11 della nostra Costituzione e ci vincola ad agire in difformità di un precetto che ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.