Gli sportelli saranno attivati all'interno delle associazioni che lavorano sul territori come "Laboratorio Zen Insieme" nel quartiere Zen 2, o "Santa Chiara", "Kala Onlus" e "Per Esempio" all'Albergheria, nel rione Noce e Zisa lo sportello sarà attivato nella sede dell'associazione "Casa di tutte le genti"
Tre sportelli in sostegno di giovani mamme Presentazione del progetto Adilah
Tre sportelli: “Orientamento e Lavoro“, “Sanitario e Ginecologico” e “Sostegno psicologico alla genitorialità” ai quali si aggiunge un percorso formativo per l’inclusione lavorativa. È questo, in sintesi, il progetto “Adilah” rivolto a giovani mamme di quartieri disagiati come lo Zen 2, Ballarò e i rioni Noce e Zisa di Palermo.
Gli sportelli saranno attivati all’interno delle associazioni che lavorano sul territori come “Laboratorio Zen Insieme” nel quartiere Zen 2, o “Santa Chiara“, “Kala Onlus” e “Per Esempio” all’Albergheria, nel rione Noce e Zisa lo sportello sarà attivato nella sede dell’associazione “Casa di tutte le genti“.
Le associazioni presenteranno nel dettaglio le attività del progetto giovedì (5 febbraio) alle 16 a Santa Chiara condividendo una merenda e un te.
Il progetto Adilah che prevede percorsi di self-efficafy per l’inclusione sociale di giovani mamme in condizioni di disagio è coordinato dall‘Associazione Handala e finanziato da Fondazione con il sud.