La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese Luigi Bongiorno, (classe ’83) per furto aggravato ed evasione dagli arresti domiciliari. Ieri, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sezione Volanti, durante il normale servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, transitando lungo via Botte dell’Acqua vicino l’ospedale Vittorio Emanuele, […]
Trascinavano moto rubata, polizia li blocca
La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese Luigi Bongiorno, (classe ’83) per furto aggravato ed evasione dagli arresti domiciliari.
Ieri, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sezione Volanti, durante il normale servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, transitando lungo via Botte dell’Acqua vicino l’ospedale Vittorio Emanuele, notava un giovane alla guida di uno scooter Honda SH, sospinto da un ragazzo alla guida di un altro motociclo.
Gli operatori, dunque, intimavano l’alt polizia ai due giovani che, per tutta risposta, si davano a precipitosa fuga; il conducente abbandonava lo scooter e tentava, appiedato, di far perdere le sue tracce, ma veniva prontamente inseguito e bloccato dai poliziotti; l’altro ragazzo, al contrario, riusciva a dileguarsi nella strade limitrofe.
Da successivi accertamenti si appurava che il predetto Bongiorno era in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, e che il motociclo, che presentava il bloccasterzo rotto, era stato asportato poco prima.
Pertanto, l’arrestato su disposizione del P.M. di turno veniva associato presso il carcere Piazza Lanza di Catania in attesa della celebrazione del giudizio di convalida.
(Fonte: ufficio stampa questura di Catania)