Il clima si fa sempre più arroventato prima della partita contro i rossazzurri di stasera che vale la promozione in serie B. Questa mattina, sulla parete dell'ufficio dell'ex amministratrice unica sono apparse nuove scritte ingiuriose. Guarda le foto
Trapani, sale la tensione prima del derby col Catania Scritte offensive sul muro contro ex ad Paola Iracani
In un clima sempre più arroventato, il Trapani Calcio scenderà in campo tra qualche ora al Massimino di Catania per la prima partita dei play off. In ballo, la promozione in serie B. Un momento affatto sereno per la società di Maurizio De Simone, la cui frattura con la tifoseria granata sembra ormai insanabile. Questa mattina, sulla parete frontale dell’ufficio dell’ex amministratrice unica del Trapani Calcio Paola Iracani sono apparse scritte ingiuriose e offensive. E non sono le uniche.
Già la scorsa settimana, altre scritte minacciose nei confronti della vecchia e della nuova proprietà della squadra erano apparse nei dintorni dello stadio provinciale a testimonianza del fatto che la tranquillità auspicata al momento non c’è. Alla base del malcontento dei tifosi, le tante – forse troppe – incertezze legate al futuro del Trapani Calcio. La Fm Service, allo stato attuale, non è riuscita a fornire alcuna garanzia economica. Il passaggio di proprietà tra la famiglia Morace e l’imprenditore irpino è finito nel mirino della Lega e della procura federale che, la scorsa settimana, ha convocato De Simone per chiedere delucidazioni in merito al trasferimento delle quote societarie.
«Tutto a posto». È stato il commento lapidario dell’amministratore delegato del Trapani Calcio al termine dell’incontro con il procuratore federale. Secondo l’ad granata l’analisi della situazione finanziaria avrebbe già avuto un esito positivo, nonostante ci siano ancora dei documenti da presentare. In questo momento di forti incertezze con il dubbio persino sull’iscrizione del Trapani al prossimo campionato – la cui data di scadenza è fissata per il prossimo 24 giugno, senza possibilità di proroga – è tornato in città l’imprenditore romano Giorgio Heller.
Dopo la trattativa sfumata alcuni mesi fa, Heller è tornato alla carica manifestando di nuovo l’interesse ad acquisire il cento per cento delle quote societarie incassando un diniego da parte di De Simone che sul punto è stato chiaro: «Nessuna volontà a vendere». L’imprenditore romano ieri pomeriggio, invece, ha incontrato i tifosi a piazzale Ilio.
