I Nas di Palermo hanno ispezionato depositi a Gibellina, Mazara del Vallo e Castelvetrano. Sequestrato anche un capannone, dove si trovavano 52 tonnellate di olive conservate in un luogo privo dei requisiti igienici previsti dalla normativa
Trapani, 70 tonnellate di alimenti sequestrati Cattiva conservazione e falsa provenienza
Sono quasi 70 le tonnellate di alimenti sequestrati dal Nas di Palermo nel Trapanese. La merce comprende carne suina, prodotti ittici e olive, per un valore di circa un milione e mezzo di euro.
Nel caso della carne, le forze dell’ordine hanno constatato il cattivo stato di conservazione, frutto di una congelazione abusiva. L’alimento si trovava all’interno di un macello autorizzato di Gibellina, il cui proprietario è stato denunciato. Per quanto riguarda, il pesce e i frutti di mare – sequestrati a Mazara del Vallo – oltre alla conservazione non idonea, i problemi hanno riguardato la falsificazione delle indicazioni della provenienza. Con diversi casi in cui i prodotti, pur essendo stati pescati in pieno oceano Atlantico, riportavano l’etichetta Mar Mediterraneo.
A Castelvetrano, infine, 52 tonnellate di olive si trovavano dentro un immobile privo dei requisiti igienici previsti dalla normativa. In questo caso, a essere sequestrato è stato anche il capannone industriale dove la merce veniva conservata.