Due imprenditori palermitani del settore dell’edilizia sono accusati di traffico illecito di rifiuti. Uno è finito agli arresti domiciliari, al secondo è stato notificato il divieto di dimora. Inoltre, per entrambi, è stata disposta l’interdizione per un anno dell’attività di impresa. Parte del complesso aziendale di due imprese è stata sequestrata, oltre a un’area di […]
Traffico illecito di rifiuti: indagati due imprenditori a Palermo
Due imprenditori palermitani del settore dell’edilizia sono accusati di traffico illecito di rifiuti. Uno è finito agli arresti domiciliari, al secondo è stato notificato il divieto di dimora. Inoltre, per entrambi, è stata disposta l’interdizione per un anno dell’attività di impresa. Parte del complesso aziendale di due imprese è stata sequestrata, oltre a un’area di estensione superiore ai 11mila metri adibita a discarica abusiva. Nei confronti di una delle due società è stata contestata anche la responsabilità amministrativa del reato. La misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, su delega della Direzione distrettuale antimafia, è stata eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Palermo.

I finanzieri della compagnia di Partinico e della sezione area della guardia di finanza avrebbero scoperto una gestione illecita di rifiuti. Le imprese, dopo avere effettuato lavori edilizi, avrebbero trasportato direttamente i residui di lavorazione, come inerti, rifiuti ferrosi o elettronici, eternit, copertoni, conferendoli abusivamente in un terreno sottoposto a vincoli a Partinico, nel Palermitano. Le riprese aeree hanno accertato un’opera continua di livellamento e spianamento del terreno. Nell’area avrebbero scaricato rifiuti anche altre 15 persone provenienti da diverse parti della provincia palermitana, anche loro indagati. Tutti gli imprenditori interessati hanno goduto di rilevanti guadagni derivanti dal risparmio dei costi necessari per provvedere al corretto smaltimento dei rifiuti pericolosi che, nel solo periodo delle indagini, sarebbero stati oltre 633 tonnellate.