Tra poesia e sentimento, because his name is George

Nato da un’idea della professoressa Lombardo, docente della facoltà di Lettere di Catania, mercoledì all’auditorium dell’ex Monastero
dei Benedettini è stato ricordato il poeta contemporaneo – livornese di origini siciliane – Giorgio Caproni, al quale è fatto omaggio
non solo ripercorrendone la vita, ma anche, e soprattutto, portando in scena le sue opere.

Una vita fatta di dolori, suoni ma anche colori, espressi con rime, metafore e sinestesie, ispirati dai fatti di ogni giorno ed oltremodo
dai ricordi di una vita.
Proprio come “Preghiera” o “Annina“, la madre, alla quale dedica una poesia dove esprime tutto il suo affetto per quella donna, tanto
sfrontata da azzardarsi ad andare da sola in bicicletta per le vie di Livorno. Ed è proprio al ricordo più caro, quello della madre, quello a cui ricorrono di più gli ospiti dell’incontro, da Giancarlo Russo, alla figlia del poeta Susanna, dal Rettore dell’Università di Catania, Antonino Recca, al prof. A.Gioviale dell’associazione “Dante Alighieri”, organizzatrice dell’evento in collaborazione con la facoltà di Lettere ed il Liceo Scientifico “G.Galilei” di Catania.

Ripercorrendo la vita del poeta non si poteva non parlare di Dante, dal quale Caproni amava prendere esempio, ma anche col quale amava
confrontarsi e che soprattutto considerava come una “guida” e ciò è testimoniato anche da alcune sue poesie nelle quali gli si rivolge.
Un altro grande poeta, questa volta suo contemporaneo, da cui prende spunto è Carducci, ma nei suoi scritti non mancano i rimandi anche ad altri grandi poeti del suo tempo, uno fra tutti Ungaretti.

Altro approfondimento su Caproni è stato quello del suo rapporto con Dio, che il poeta – seguendo le tendenze allora in voga – ha immaginato di uccidere, dando poi la colpa degli errori che aveva commesso lui stesso al suo assenteismo. Assenteismo causato – immaginariamente s’intende – dalla morte di Dio stesso, e quindi dall’impossibilità di essere presente, spiritualmente, al momento degli errori.

La conferenza è stata intervallata anche dalle rappresentazioni degli studenti. Se alcune poesie sono state lette – come nel caso degli studenti cechi – in italiano, altre sono state lette in inglese e presentate con dei quadri realizzati dagli studenti romeni. E sempre gli studenti romeni hanno presentato dei lavori sulla vita del poeta, letti prima nella loro lingua d’origine e tradotti simultaneamente in italiano, questo a sottolineare che si è lavorato in questi mesi soprattutto per far sì che questo incontro non fosse solo un modo per far conoscere alle nuove generazioni il panorama letterario del ‘900 italiano, ma anche e, soprattutto, una maniera per far incontrare popoli e nazioni diverse ma che, come si è dimostrato, hanno saputo interagire tra loro in maniera eccellente.

Ma la poesia a volte può diventare anche interpretazione scenica, ed alcuni ragazzi che vi hanno creduto fortemente, l’hanno pure dimostrato, recitando con passione e sentimento. Questi ragazzi sono quelli del liceo scientifico “Galileo Galilei”, che hanno portato in scena “Il gioco del teatro“, “L’uscita notturna” e “Iscrizione“, tratti da “Versi livornesi“.

Ma è con “Doppia Scena” che gli studenti del Galilei hanno dato il loro meglio, rappresentando il tema del surreale e dell’invezione fantastica:
un narratore e sei alter ego alla ricerca di un fantomatico conte, colpevole di assassinio. I ragazzi aiutati dalle docenti P. Finocchiaro e M. Testa, sono riusciti a catturare l’attezione di tutti, anche di chi, come gli studenti stranieri, non conoscendo la nostra lingua, si trovava svantaggiato.

La conferenza si è infine conclusa assegnando i premi ai vari progetti dei ragazzi delle scuole presenti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]