Il primo cittadino ha chiesto alla Direzione Lavori pubblici di far ripartire la gara per la sistemazione dell'area, sulla base delle indicazioni del Tar di Catania. «La Commissione di gara sarà riconvocata in tempi brevissimi per procedere a una nuova aggiudicazione» spiega una nota dell'amministrazione
Tondo Gioeni, sindaco dispone riapertura appalto «Lavori costeranno 800mila euro in sei mesi»
Dopo anni di stop, il sindaco Enzo Bianco ha dato disposizione agli uffici comunali di far ripartire «con la massima sollecitudine» la procedura d’appalto per la sistemazione dell’area del tondo Gioeni, in base alle indicazioni contenute nella decisione del Tar di Catania, pubblicata ieri, che ha accolto il ricorso di una delle ditte partecipanti. La Direzione Lavori pubblici riconvocherà dunque in la commissione di gara perché possa procedere alla nuova aggiudicazione.
La gara per la riqualificazione era stata bandita nell’aprile di quest’anno e vinta il 4 luglio. Una delle ditte aveva però presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale, che lo ha accolto. I lavori per la messa in sicurezza idraulica e geotecnica e la sistemazione artistico-architettonica e a verde, dopo l’aggiudicazione, dovrebbero essere realizzati in circa sei mesi, e costeranno complessivamente quasi 800 mila euro, che il Comune prenderà dal residuo di un mutuo.
«Il progetto dell’architetto Ugo Mirone – scrive l’amministrazione in una nota – ha la doppia finalità di mettere in sicurezza sotto il profilo idraulico e geotecnico il tondo Gioeni e di definire il frontale prospettico a nord della via Etnea creando un ideale collegamento con la piazza Duomo e la fontana dell’Amenano».