Tondo Gioeni, auto in rotta di collisione Cambia il senso di marcia, tragedia sfiorata

Ieri l’amministrazione comunale ha disposto il cambio dei sensi di marcia nelle vie limitrofe al Tondo Gioeni, «per permettere al traffico proveniente da Barriera di raggiungere agevolmente la circonvallazione senza interferire col traffico proveniente da Canalicchio». Ed è caos in via Di Mattei: le auto abituate a un altro senso di marcia, rischiano di scontrarsi. La situazione di pericolo si è verificata intorno alle 20 quando, come riferisce Lucio, un residente della zona, «i vigili lasciano il presidio disposto fino a quel momento sulla strada, dal lato di via Battista Grassi: è rimasto un solo vigile dall’altro lato della strada».

Tre residenti, dopo pochi minuti, organizzano quindi un presidio spontaneo per evitare altri pericoli. Assumendo il ruolo di assistenti al traffico, assicurano la corretta circolazione per almeno 45 minuti. Fino a quando un vigile, in servizio dall’altra parte della strada, non li raggiunge. «E’ una vergogna, domani scriverò al sindaco», tuona uno dei residenti contro l’agente. «Guardi, la colpa è degli automobilisti, che non rispettano il divieto», ribatte il vigile urbano. La conversazione, come i pericoli sulla strada, sono stati registrati da Lucio, che si è premurato anche di contattare il comando della polizia municipale. «Mi hanno risposto “non ci sono pattuglie, sono tutte  al concerto di Ligabue“. E’ veramente assurdo, qualcuno poteva restarci secco», afferma il cittadino.

I problemi di gestione del traffico non sono mancati nemmeno nella zona dello stadio Cibali, dove il cantautore di Correggio aveva appena finito un concerto davanti a 30mila fan. «All’uscita dalla curva sud, su via Cifali, non ho visto nemmeno un vigile urbano – riferisce un altro lettore di CTzen, Salvatore – Tanto che la calca di persone e gli ambulanti che vendevano magliette e bottigliette d’acqua hanno completamente bloccato tutta la via Cesare Beccaria invasa dalle auto», conclude Salvatore


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Non ci sono vigili in via Di Mattei perché tutti impegnati per il concerto di Ligabue». Questo è quanto racconta un residente della zona di tondo Gioeni, Lucio, riguardo al caos prodottosi ieri, intorno alle 20, a causa del cambio dei sensi di marcia, disposto dall'amministrazione comunale fin dalle 10.30 del mattino, per decongestionare il traffico proveniente da Barriera e Canalicchio. Ma che, come testimoniato da un video, ha causato gravi pericoli agli automobilisti. Tanto che intorno alle 20 alcuni cittadini hanno creato un presidio spontaneo per avvertire le auto di passaggio: il vigile urbano è ritornato sul luogo solo 45 minuti dopo. Guarda il video

«Non ci sono vigili in via Di Mattei perché tutti impegnati per il concerto di Ligabue». Questo è quanto racconta un residente della zona di tondo Gioeni, Lucio, riguardo al caos prodottosi ieri, intorno alle 20, a causa del cambio dei sensi di marcia, disposto dall'amministrazione comunale fin dalle 10.30 del mattino, per decongestionare il traffico proveniente da Barriera e Canalicchio. Ma che, come testimoniato da un video, ha causato gravi pericoli agli automobilisti. Tanto che intorno alle 20 alcuni cittadini hanno creato un presidio spontaneo per avvertire le auto di passaggio: il vigile urbano è ritornato sul luogo solo 45 minuti dopo. Guarda il video

«Non ci sono vigili in via Di Mattei perché tutti impegnati per il concerto di Ligabue». Questo è quanto racconta un residente della zona di tondo Gioeni, Lucio, riguardo al caos prodottosi ieri, intorno alle 20, a causa del cambio dei sensi di marcia, disposto dall'amministrazione comunale fin dalle 10.30 del mattino, per decongestionare il traffico proveniente da Barriera e Canalicchio. Ma che, come testimoniato da un video, ha causato gravi pericoli agli automobilisti. Tanto che intorno alle 20 alcuni cittadini hanno creato un presidio spontaneo per avvertire le auto di passaggio: il vigile urbano è ritornato sul luogo solo 45 minuti dopo. Guarda il video

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]