Dopo il successo della prima edizione 2016, torna la rassegna internazionale di swing da ballo made in Sicily. Sul palco si esibiranno orchestre tra le più popolari, come la Npbb o gli Swing Cafè
The Swing Godfathers Festival, la seconda edizione Terrasini diventa patria siciliana del genere musicale
Terrasini diventa per quattro giorni patria dello Swing. Dopo il successo della prima edizione 2016 a Palermo, torna The Swing Godfathers Festival, rassegna internazionale di swing da ballo made in Sicily, frutto della collaborazione tra Swing Cats Italy e Swing&Shot Palermo. Luogo deputato del grande evento l’Hotel Perla del Golfo.
Tra gli ospiti della manifestazione, band del calibro di Npbb e Swing Cafè, con ballerini ed insegnanti della scena internazionale swing come Arnas Razgūnas ed Eglė Nemickaitė, Martynas Stonys e Pamela Gaizutyte dalla Lituania, Manuel Micheli e la russa Violetta Lebedeva, tutti esperti e travolgenti lindyhoppers. Diverse le discipline, suddivise in tre livelli per il Lindy Hop e due per lo Shag, il Blues e il Jazz.
Inaugurazione a Palermo giovedì, al Kubhì alle 22, con il concerto degli Swing Cafè: nati nel capoluogo siciliano nel 2003, il loro repertorio si basa sui classici dello swing e jazz europeo degli anni ‘30 e ’40, quando i musicisti del vecchio continente incontravano le sonorità americane e le reinventavano miscelandole alla propria cultura. Il 26 e il 27 maggio si proseguirà all’hotel di Terrasini, con la musica di una band d’eccezione: la Npbb, appunto, orchestra di 17 elementi che suona musica swing da ballo sul modello delle grandi orchestre americane degli anni ’30 e ’40. La Npbb si forma nel 2008 a Genova, con un repertorio che attinge principalmente da quello delle orchestre di Benny Goodman, Glenn Miller e Artie Shaw, arricchito da pezzi di altre grandi orchestre dell’epoca.