Da pergusa riceviamo e volentieri pubblichiamo. . . .
The al curaro/Rosario Crocetta, ovverossia l’antimafia a corrente alternata
Da Pergusa riceviamo e volentieri pubblichiamo….
Meno male che ha capito tutto lui. Meno male che c’è Rosario Crocetta, l’eurodeputato-del Pd- che ha vissuto a Gela, dove ha fatto il sindaco, ma che per virtù dello Spirito Santo, sa tutto di Palermo. Con toni da santone indiano ci spiega che a Palermo hanno governato quattro o cinque famiglie. Alcune, addirittura mafiose, ma va!
Una vera rivelazione quella dell’onorvole Crocetta. Nessuno fino ad oggi aveva mai messo in relazione Palermo con la mafia. Finalmente stiamo cominciando a capire il ruole che avrà a Strasburgo la commissione parlamentare antimafia. Crocetta ci spiega che Fabrizio Ferrandelli, il vincitore delle primarie del centrosinistra con i brogli, non è un candidato dei salotti buoni di Palermo. E ha ragione: infatti è il candidato del Presidente della Regione, Raffale Lombardo, inquisito per mafia, dell’onorevole Giuseppe Lumia, del quale sono note e chiacchierate con Pietro Di Vincenzo da Caltanissetta e la sua presenza a Mezzojuso in una delle tante celebrazione della Gas spa, la società della quale era socio occulto Vito Ciancimino (lo dice la Cassazione). Ah, dimenticavamo, Ferrandelli è anche il candidato di Antonello Cracolici ‘socio’ del governo Lombardo e naturalmente, di Lumia. E vedi che mangi…
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