Grande successo di affluenza ai gazebo nel Comune del Palermitano, dove hanno votato 2706 persone, quasi il 40 per cento dell'affluenza registrata alle Amministrative negli ultimi anni. Soddistatto il segretario provinciale dei democratici: «Numeri straordinari»
Terrasini, a Maniaci le primarie del Pd Miceli: «Risultato oltre le aspettative»
Il candidato del Pd alle prossime amministrative di Terrasini è Giosuè Maniaci, che ha vinto le primarie indette nel Comune del Palermitano con 1604 voti, poco meno di seicento preferenze in più rispetto allo sfidante, Angelo Cinà. Una partecipazione altissima, quella riscontrata ai gazebo dei democratici, che ha coinvolto buona parte della popolazione.
«Il risultato delle primarie di Terrasini? – commenta il segretario provinciale del Pd, Carmelo Miceli – Semplicemente straordinario. 2.706 votanti rappresentano quasi il 40 per cento della platea di 7.000 elettori che storicamente vota alle amministrative cittadine». Numeri in termini di affluenza che vanno oltre le previsioni del partito. «Quello di ieri è un dato che entra di prepotenza nella storia di Terrasini e delle primarie – continua Miceli – Un risultato al di là di ogni aspettativa, reso ancora più bello e importante dal clima di festa che si è vissuto ai seggi durante tutta la giornata e dopo le operazioni di spoglio».
Il segretario non ha risparmiato tuttavia una frecciata a quanti hanno criticato lo strumento delle primarie. «Ringrazio coloro che, semplicemente votando – dice – hanno riempito di significato una consultazione che a Terrasini non si era mai tenuta e infine ringrazio coloro che, pur non avendo votato ieri, da questa mattina non fanno altro che commentare le nostre primarie, finendo così per riconoscerne la portata dirompente. A questi ultimi, che evidentemente hanno accusato il colpo, ma soprattutto ai cittadini di Terrasini, diciamo che il Partito Democratico e il movimento Terrasini Si può, sono già a lavoro per vincere anche le secondarie e per fare anche delle amministrative di maggio una festa partecipata».