Termini, un museo dedicato alla battaglia di Himera Il progetto è della Regione, stanziati 150mila euro

L’ex stazione ferroviaria di Fiumetorto-Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, diventerà sede del museo da dedicare alla Battaglia di Himera del 480 avanti Cristo. Lo ha deciso il governo regionale che, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha già deliberato lo stanziamento di 150mila euro per l’acquisizione dell’edificio da Rete ferroviaria italiana, ricadente nel perimetro del Parco archeologico di Himera, Solunto e Iato.

La stazione e i quattro immobili sovrastanti saranno riconvertiti a spazio museale per accogliere i numerosi reperti provenienti dallo scavo effettuato dalla soprintendenza di Palermo in occasione della realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria nel 2007. Il museo sorgerà proprio nella località dove i Greci sconfissero i Cartaginesi, nel corso di una battaglia che rappresenta uno degli episodi più importanti per la storia della nostra Isola.

«La Battaglia di Himera – dichiara il governatore Musumeci – è un passaggio storico della nostra civiltà. L’acquisizione dell’ex stazione ferroviaria rappresenta il primo passo per dotare il Parco archeologico di uno spazio museale in cui troveranno la giusta allocazione le migliaia di reperti oggi temporaneamente ospitati nei magazzini dell’Albergo delle povere di Palermo dopo anni di deposito precario in container. Un nuovo Museo è quindi un momento di dignità storica e culturale. E’ un progetto che avevamo programmato col compianto assessore Tusa».

L’antica colonia greca di Himera sorgeva sulla costa tirrenica della Sicilia, tra il fiume Torto e l’Himera settentrionale, in provincia di Palermo. La polis era costituita dalla “città bassa”, sita sulla vasta pianura costiera, e dalla “città alta” sulla collina retrostante. Gli ultimi scavi archeologici hanno messo in luce quello che rimane di Himera della città bassa, delle fortificazioni e del luogo della battaglia. Grazie agli studi condotti dagli archeologi siciliani, si ha la certezza che l’accampamento cartaginese doveva occupare il territorio costiero, lungo la riva orientale del fiume Torto, arrivando fino alle colline di fronte alle mura della città. Gli scavi hanno messo in evidenza il campo di battaglia con la scoperta di innumerevoli resti scheletrici di uomini e cavalli dei due eserciti.

Questa importante scoperta avvalora il racconto di Diodoro Siculo che a tal proposito affermava: «(Amilcare dopo lo sbarco a Palermo) si spinse con l’esercito contro Himera e la flotta lo fiancheggiava navigando. Quando giunse nei pressi della città, che abbiamo prima citato, vi pose due accampamenti, uno per l’esercito di terra ed uno per la forza navale. Tirò a secco tutte le navi da guerra e le circondò con un profondo fossato e con una palizzata di legno, fortificò l’accampamento dell’esercito di terra che aveva sistemato proprio di fronte alla città, e aveva prolungato dalla trincea navale fino alle colline sovrastanti».

Il museo della Battaglia di Himera avrà una duplice valenza: sarà il luogo dove verranno presentati al pubblico gli straordinari reperti recuperati nello scavo archeologico e darà inoltre un senso ai luoghi teatro dello scontro. Sarà un museo tematico che per i visitatori rappresenta il valore aggiunto per la conoscenza del territorio e della storia che lo ha attraversato. Una musealizzazione moderna, con l’utilizzo di tecnologie e esperienze di realtà virtuale e immersiva, che consentirà di comunicare una storia antica che ha profondamente cambiato la nostra storia moderna. Dopo quello di Favignana sul sanguinoso scontro delle Egadi e quello di Catania sullo sbarco dell’estate del ’43, la struttura di Buonfornello sarà il secondo museo dedicato a una battaglia, che il visitatore potrà rivivere in una realtà virtuale grazie all’utilizzo delle tecnologie più avanzate.

(fonte: Regione Siciliana)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L’ex stazione ferroviaria di Fiumetorto-Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, diventerà sede del museo da dedicare alla Battaglia di Himera del 480 avanti Cristo. Lo ha deciso il governo regionale che, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha già deliberato lo stanziamento di 150mila euro per l’acquisizione dell’edificio da Rete ferroviaria italiana, ricadente nel perimetro del […]

L’ex stazione ferroviaria di Fiumetorto-Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, diventerà sede del museo da dedicare alla Battaglia di Himera del 480 avanti Cristo. Lo ha deciso il governo regionale che, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha già deliberato lo stanziamento di 150mila euro per l’acquisizione dell’edificio da Rete ferroviaria italiana, ricadente nel perimetro del […]

L’ex stazione ferroviaria di Fiumetorto-Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, diventerà sede del museo da dedicare alla Battaglia di Himera del 480 avanti Cristo. Lo ha deciso il governo regionale che, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha già deliberato lo stanziamento di 150mila euro per l’acquisizione dell’edificio da Rete ferroviaria italiana, ricadente nel perimetro del […]

L’ex stazione ferroviaria di Fiumetorto-Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, diventerà sede del museo da dedicare alla Battaglia di Himera del 480 avanti Cristo. Lo ha deciso il governo regionale che, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha già deliberato lo stanziamento di 150mila euro per l’acquisizione dell’edificio da Rete ferroviaria italiana, ricadente nel perimetro del […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]