Grazie ad alcune testimonianze, la polizia ha ricostruito che Giuseppe Rubino, fratello di Emanuele fermato lo scorso 2 aprile per il ferimento del giovane africano, aveva inseguito la vittima poco prima che fosse colpita
Tentato omicidio Yusupha Susso Custodia per il fratello indagato
La polizia di Stato ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Palermo a Giuseppe Rubino, 44 anni, già in carcere, per avere tentato di uccidere il migrante Yusupha Susso, 21 anni, gambiano residente a Palermo, nell’aprile scorso. Lo scorso 2 aprile, era stato fermato il fratello di Rubino, Emanuele, 28 anni, per tentativo di omicidio del giovane africano durante una lite fra tre giovani del Gambia e alcune persone residenti nel quartiere Ballarò. Rubino aveva inseguito per strada Susso, ferendolo alla testa con un colpo di pistola. Grazie ad alcune testimonianze, tra cui quella dello stesso Susso, la polizia ha ricostruito che Giuseppe Rubino aveva inseguito la vittima poco prima che fosse colpita.