Una lite in strada che nascondeva il tentativo, da parte di un cittadino, di bloccare l’uomo che, poco prima, aveva rotto il finestrino dell’automobile della compagna per portare via qualche moneta. A interrompere i due ci hanno pensato i carabinieri del comando provinciale di Catania mentre transitavano lungo via Domenico Tempio. Poco prima della lite un 39enne, originario della Tunisia, aveva infranto il vetro di una Golf parcheggiata in via Cristoforo Colombo. L’azione criminosa non era tuttavia stata portata a termine poiché il ladro, spaventatosi dall’attivazione dell’antifurto, era fuggito come se nulla fosse.

Pochi minuti dopo la proprietaria dell’automobile, insieme al proprio compagno, avevano trovato il mezzo danneggiato, decidendo in quel momento, prima di fare la denuncia ai carabinieri, di entrare in un bar lì vicino, per chiedere se vi fossero telecamere. Nel controllare le immagini, la coppia era riuscita a osservare il tentativo di furto, notando un giovane vestito in tuta blu e maglietta bianca con un cappellino che cercava di entrare nella vettura, per poi scappare via. Esaminati i video, i due si avviavano verso la stazione dei carabinieri di piazza Dante per denunciare l’accaduto, quando tutto a un tratto riconoscevano durante il tragitto il ladro, cercandolo a quel punto di bloccarlo. Da lì la lite, terminata con il veloce intervento della pattuglia. Il ladro adesso dovrà rispondere dei reati di tentato furto aggravato e lesioni personali, poiché il compagno della donna, a causa della lite, ha riportato delle lesioni ritenute guaribili in alcuni giorni.