In manette sono finiti il pregiudicato Luca Emolo, Gianpiero Gangemi e Lucio Mirko Autieri. A notarli sono stati gli agenti del reparto Volanti mentre erano impegnati in una normale attività di controllo del territorio. Trovati arnesi da scasso e una chiave esagonale. Domani si celebrerà il processo per direttissima
Tentanto di rubare automobile ma vengono presi La fuga conclusa dentro una strada senza uscita
Stavano tentato di rubare una macchina in via Grotte Bianche, all’angolo con la centralissima via Umberto, ma il loro tentativo non è andato a buon fine. Il tutto condito con una maldestra fuga, conclusa all’interno di un vicolo senza uscita. Così, quando si sono trovati davanti un muro, sono scattate le manette per tre giovani catanesi che adesso dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso. Si tratta del pregiudicato Luca Emolo, classe 1993, Gianpiero Gangemi, classe 1997, e Lucio Mirko Autieri, classe 1994.
I tre sono stati notati dagli agenti del reparto Volanti intorno alle 4.30 di questa mattina, durante una normale attività di controllo del territorio. Emolo e soci sono stati visti mentre armeggiavano vicino lo sportello passeggero di una Fiat Punto. Adocchiata la pattuglia hanno tentato la fuga a piedi, conclusasi nel vicino vicolo Scaramuzza. I tre avevano già manomesso la serratura del mezzo e il blocco per l’accensione. In particolare, secondo quanto riferito dalla questura, Gangemi si sarebbe disfatto di una chiave esagonale. Allo stesso sono stati trovati svariati arnesi per lo scasso. Domani verrà celebrato il processo per direttissima.