Tentano tre furti alle tabaccherie in una notte Banda in azione a Paternò, Adrano e Motta

È stata una notte decisamente movimentata quella tra venerdì e sabato per le città di Paternò, Adrano e Motta Santa Anastasia, dove un commando di ladri ha preso d’assalto tre esercizi commerciali, mettendo a dura prova i carabinieri della compagnia di Paternò e i poliziotti del commissariato di Adrano. Ad agire, con ogni probabilità, la stessa banda, ma saranno comunque le indagini a fare chiarezza su tre fatti di cronaca nera che lasciano non del tutto tranquilli i cittadini dei tre Comuni etnei.

A Paternò poco prima dell’una, un commando composto da tre soggetti, col volto coperto da un passamontagna, hanno sfondato con un mazza la vetrata del bar tabacchi della stazione di servizio Eni di via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico cittadino. Dalle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza, piazzato sia all’interno che all’esterno del bar tabacchi, si notano i tre soggetti che in meno di tre minuti – da premettere che è scattato il sistema d’allarme collegato con la centrale operativa delle forze dell’ordine – hanno svuotato l’esercizio commerciale di tutto quello di valore che esso conteneva: i ladri, mettendo la refurtiva dentro un lenzuolo, hanno portato via centinaia di stecche di sigarette, biglietti grata e vinci, oggettistica per regali e anche un tablet; il valore del bottino si aggirerebbe sui diecimila euro. I tre ladri poi sono fuggiti a bordo di una Audi A4.

Un altro colpo, ma stavolta andando male, un’ora dopo ad Adrano, in piazza della Libertà, alla tabaccheria distante poche decine di metri dalla stazione della Fce. Dalle immagini del sistema di video sorveglianza collocato all’esterno dell’esercizio commerciale, si vedono due individui col volto coperto da passamontagna e armati di un arnese da scasso – probabilmente un piede di porco – i quali, dopo aver rotto la serratura della saracinesca, sono stati fermati da una serie di difficoltà tecniche riscontrate nel tentativo di rompere la vetrata dell’ ingresso: in quel momento è entrato in funzione il sistema d’allarme, obbligando i malviventi a desistere dal loro intento, fuggendo a piedi per le vie circostanti. Sul posto gli agenti della polizia di stato, i quali hanno avviato le indagini, visionando le riprese del sistema di video sorveglianza.

Altro tentato furto a Motta Santa Anastasia contro la tabaccheria di via Roma. Anche in questo caso, i ladri hanno preferito abbandonare il lavoro, dopo che il sistema d’allarme è entrato in funzione.

Salvatore Caruso

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