C’è chi vuole sentirsi a casa e chi, invece, preferisce viverli come luoghi di evasione. La progettazione degli arredi di un’attività di ristorazione deve tenere in equilibrio estetica e funzionalità puntando a riflettere la personalità del locale ma senza tralasciare le esigenze dei clienti. Dalla consulenza all’assistenza post-vendita, passando per la fase di progettazione e realizzazione, […]
Le cinque tendenze per arredare i locali siciliani: dall’oasi in città allo spazio instagrammabile in cucina
C’è chi vuole sentirsi a casa e chi, invece, preferisce viverli come luoghi di evasione. La progettazione degli arredi di un’attività di ristorazione deve tenere in equilibrio estetica e funzionalità puntando a riflettere la personalità del locale ma senza tralasciare le esigenze dei clienti. Dalla consulenza all’assistenza post-vendita, passando per la fase di progettazione e realizzazione, Camuti, da oltre vent’anni, dà vita a spazi funzionali e di design per le attività commerciali nel settore della ristorazione e non solo. In un contesto fatto di arredi su misura e tecnologie professionali, la creatività trova il suo spazio, seguendo le tendenze ma anche contribuendo a definirle. Un equilibrio in continuo dinamismo che è possibile raggiungere soltanto affidandosi a dei professionisti, con comprovata esperienza nel settore.
Locali ibridi
Il segreto del successo di un locale, oggi, è diventare un punto di riferimento di un settore per i clienti. E, per farlo, deve essere un locale ibrido e multifunzione. Tra quelli che si sono affidati a Camuti, a Catania, per esempio, c’è un ortofrutta che è andato ben oltre il concetto di luogo in cui si vende frutta e verdura. Entrando nel locale, innanzitutto, sembra di accedere in una gioielleria o in un negozio di lusso: con i prodotti esposti in scaffali su mensole illuminate dai led, come fossero preziosi diamanti o costosissimi accessori. Una volta dentro, si può comprare la materia prima così com’è, ma si può anche acquistare i preparati che vengono lavorati in un laboratorio a vista e anche consumarli direttamente all’interno. Consiglio: l’attenzione ai dettagli non è mai troppa.
Tecnologia integrata
Oggi la tecnologia è davvero integrata in ogni ambito. E non è rimasto escluso nemmeno quello degli arredi dei locali. Un supporto a sostegno di attività quotidiane, compresa quella di ordinare ciò che si vuole consumare in un ristorante. Un modo per migliorare la fruizione e l’esperienza di chi si siede al tavolo: un totem di facile utilizzo per comporre anche il proprio piatto e avere la possibilità di sapere già in anticipo perfino le calorie e i macronutrienti che conterrà. È la soluzione, pensata da Camuti, per un locale del capoluogo etneo che mette il cibo sano al centro del menù e che ha come cliente tipo soprattutto chi vede l’alimentazione come uno stile di vita. Consiglio: cibo sano fa rima con materiali naturali anche negli arredi.
Oasi in città
Per un pasto in città che sembri una gita fuori dal grigio e dal caos. Per questo tra le tendenze di arredo dei locali curati da Camuti c’è anche il non trascurabile dettaglio del verde stabilizzato. Un compromesso tra la voglia di natura e le esigenze di igiene di un locale. Un dettaglio che, però, si rispecchia poi in tutto lo stile del luogo che si sceglie per una pausa rigenerante: con arredi fatti con materiali naturali (primo tra tutti il legno) e colori armonizzanti (dal marrone al verde) che non stonino con l’ambiente. Consiglio: se possibile, arredare anche con qualche elemento naturale.
Spazio instagrammabile
Design accattivanti e originali e atmosfere che stimolino emozioni e invitino alla condivisione sui social. Non più soltanto nelle sale ma anche nelle cucine dei ristoranti e dietro ai banconi dei bar. A fare le foto e i video da postare non sono più solo i clienti, ma anche i ristoratori che si affidano a Camuti per trasformarsi in influencer del settore. Per farlo, infatti, devono avere le attrezzature giuste. E non parliamo solo di cellulari e treppiedi ma soprattutto di angoli arredati nel modo giusto. Cucine, attrezzature, macchinari e spazi di lavoro non devono essere più solo funzionali ma anche esteticamente belli da mostrare per sponsorizzare le proprie attività: niente più grigio metallo ma spazio ai colori e al design anche dietro le quinte. La parola d’ordine è: estetizzazione degli spazi funzionali. Consiglio: più
attenzione negli arredi e ai rivestimenti che possono dare quel tocco in più.
Locali dentro i luoghi
In un’epoca in cui per distinguersi molti locali sono diventati uno fotocopia dell’altro e si sono standardizzati, la tendenza adesso è quella di pensare e realizzare pub, bar, ristoranti e pizzerie che siano in armonia con il posto in cui si trovano. Che abbiano, cioè, rispetto per il territorio e una particolare attenzione alle sue caratteristiche. È l’esempio di un locale in riva al mare siciliano in cui Camuti ha ottenuto il risultato di assottigliare sempre più la distanza tra il fuori e il dentro: una enorme finestra lascia vedere il paesaggio delle barche sulle onde. Chi entra, ha l’impressione di essere nella prosecuzione naturale di una spiaggia: non solo per i pavimenti in legno, ma soprattutto per delle finestre sul muro con carta da parati con immagini che riprendono l’ambiente marino e perfino dei ciottoli appoggiati sul davanzale. Consiglio: quando si progetta, pensare al tutto e non solo alla parte.


















