La formazione siciliana si deve arrendere all’appuntamento decisivo dopo un cammino costellato di successi anche contro avversari blasonati. Risultato mai in discussione, ad aggiudicarsi lo scudetto sono i liguri
Telimar, under 17 vice campione d’Italia In finale Bogliasco si impone per 10-3
Per i ragazzi dell’under 17 del Telimar, il sogno scudetto si infrange sul più bello. La squadra siciliana, infatti, dopo aver compiuto un cammino costellato di successi, perde la finale contro i pari età del Bogliasco Bene che vince per 10-3 e sale così sul tetto d’Italia. Per i palermitani si tratta comunque di un risultato di prestigio con i ragazzi allenati da Vittorio Schimmenti che erano arrivati sin qui dopo i successi nella fase eliminatoria contro il Lavagna (10-6) e il Savona (12-8). Ai quarti, il sette dell’Addaura si era imposto per 6-4 sull’Acquachiara Napoli, mentre in semifinale il Telimar aveva eliminato la corazzata Roma Nuoto (10-6), principale candidata alla conquista del titolo.
La squadra ligure parte subito bene, mostrandosi concentrata in difesa e spietata in attacco. Per i bogliaschini, infatti, arrivano subito quattro reti in sequenza firmate da Tamburini (doppietta per lui) e da Caliogna e Daniele. Il Telimar prova a reagire e accorcia le distanze con Geloso prima del termine del primo quarto. Nel secondo periodo arriva la rete di De Caro, ma gli avversari prendono il largo con le realizzazioni di Guidi e Caliogna. A metà gara, così, il punteggio è di 6-2. La terza frazione è quella più equilibrata: per i siciliani va a segno Barberini, per i liguri ad andare in gol è Ferrero. Nell’ultimo quarto, Bogliasco prende definitivamente il largo con le reti di Tamburini, Caliogna e Daniele per il 10-3 finale.
Al termine della gara, il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, si è congratulato con i suoi ragazzi: «È stato un vero tour de force, alcuni dei nostri atleti hanno giocato sei partite in soli tre giorni. Siamo arrivati quindi a questa finalissima esauriti, sia sotto il profilo fisico che mentale, cedendo, complice anche la sfortuna con quattro pali interni colpiti in una fase in cui ancora il risultato era aperto, ai fortissimi liguri. Questo nostro straordinario gruppo chiude così un ciclo unico nella storia della pallanuoto maschile siciliana: Scudetto under15 nel 2014, Bronzo under17 nel 2015 ed Argento under17 nel 2016». Per alcuni di loro si apriranno dunque le porte della prima squadra: «Ora diversi di questi ragazzi – sottolinea Giliberti – approderanno definitivamente nella nostra prima squadra di A2 ed altri continueranno con noi con l’under20 per altri bei risultati futuri. Siamo veramente orgogliosi di questo meraviglioso gruppo, storicamente guidato dal giovane tecnico Vittorio Schimmenti e come dirigente da Giorgio Giliberti, che hanno portato Palermo e la Sicilia così in alto e che daranno grande futuro alla nostra prima squadra».
Bogliasco Bene-Telimar 10-3
Bogliasco Bene: Di Donna, Merli, Tamburini 3, Greco, F. Ferrero 1, Caliogna 3, M. Guidi 1, G. Guidi, Rosso, Daniele 2, Faita, Chiarlo, Ferrero. All. Gambacorta
Telimar: Radicelli, Presti, Geloso 1, Scalici, Di Maio, Raineri, Giliberti, Barberini 1, De Caro 1, Di Piazza, Lo Dico, Messana. All. Schimmenti
Arbitri: Riccitelli e Zedda
Note: parziali 4-1, 2-1, 1-1, 3-0. Usciti per limite di falli Lo Dico (T) nel terzo tempo e Daniele (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 3/8, Telimar 0/7.