Un unico testo che raccoglie sei opere teatrali realizzate dagli allievi del corso di Drammaturgia tenuto da Beatrice Monroy. Dopo esser stato presentato ieri alla Mondadori di piazza Roma, a Catania, arriverà a Ortigia oggi pomeriggio e domani a Mascalucia
Teatro, a Catania le Antigoni del Biondo di Palermo «Cronaca, vita personale e dramma uniti nella scrittura»
Inzia a Catania il tour di presentazione del libro Aspettando Antigone e altri racconti. Sei testi, sei drammi, realizzati dalle ragazze e dai ragazzi della Scuola dei mestieri dello spettacolo del Teatro Biondo di Palermo, diretta da Emma Dante, frutto dell’esperienza maturata durante il biennio del corso di Drammaturgia, tenuto da Beatrice Monroy.
Il saggio, che inauagura la collana Ingranaggi della Glifo Edizioni, mette insieme le tre Antigoni di Claudio Zappalà, Sara Calvario e Nunzia Lo Presti e tre MacBeth di Simona Sciarabba, Marta Franceschelli e Mariagiulia Colace. Non semplici rivisitazioni dei grandi classici di Sofocle e Shakespeare, ma un «lavoro collettivo di costruzione e messa in scena», come lo definisco gli autori, che affonda le radici nelle vicende personali degli allievi del Biondo, ma anche in alcune tematiche centrali nel dibattito sociale.
Morte, malattia, assistenza, rapporto con il potere, vita in comunità, relazioni con istituzioni religiose e con il sacro. Il libro parla di tutto questo, riuscendo ad esprimere nel linguaggio dell’arte argomenti complessi e personali. «Quando si realizza un testo teatrale – spiega l’attore Enrico Sortino che ha presentato ieri il testo alla Mondadori di piazza Roma – bisogna anche pensare al momento della messa in scena in cui spesso l’opera assume un’altra forma, anche imprevista rispetto all’originale».
«Ci sono molte opere che, quando sono scritte, non rendono – aggiunge uno dei ragazzi del Biondo – ma sul palco, se si riescono a percepire i fili nascosti, possono diventare anche capolavori. Il segreto è riuscire a trovare questi fili», conclude. Dopo il capoluogo etneo, il testo sarà presentato oggi a Ortigia alla Casa del libro e domani mattina, alle 11 all’auditorium comunale di Mascalucia.