Lettera di protesta dellugl igiene ambientale sicilia alla presidenza della regione e allassessorato regionale dellenergia e dei servizi di pubblica utilità.
‘Tavolo’ sugli Ato rifiuti, il Governo regionale esclude l’Ugl
Lettera di protesta dellUgl Igiene Ambientale Sicilia alla Presidenza della Regione e allassessorato Regionale dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilità.
“Una caduta di stile nei confronti della nostra Federazione Igiene Ambientale – spiega Silvano Gibilisco, segretario regionale per la Sicilia – che avvia la contrattazione al livello regionale senza lUgl Ig. Amb. Regionale, organizzando un tavolo di trattative solo con Cgil, Cisl e Uil, escludendo tutte le altre sigle sindacali, che da anni si battono per questa vasta platea di lavoratori.
Tra laltro – aggiunge Gibilisco – la nostra organizzazione sindacale aveva già partecipato ai lavori del tavolo tecnico per la riorganizzazione degli Ato in Sicilia istituito dellallora Assessore Marina Noè.
Francamente – dichiara il sindacalista – non comprendiamo questa forma di parzialità del Presidente Crocetta e dellassessore Nicolò Marino, che con tale atteggiamento pare voglia mettere il bavaglio a chi in rappresentanza ed a difesa dei lavoratori ha certamente sempre parlato chiaro e non ha mai accettato nessuna sorte di compromesso che potesse mettere a repentaglio le sorti dei lavoratori stessi.
Forse – precisa Gibilisco – se ricordo bene, questa organizzazione è stata tra le prime a chiedere listituzione di un tavolo tecnico che affrontasse seriamente la complessa problematica del comparto.
Il nostro sindacato conclude Gibilisco forse, verosimilmente, paga il dazio per avere attaccato questo Governo di chiacchieroni, che fino adoggi non ha fatto nulla per risolvere definitivamente queste problematiche serissime. Noi continueremo con più forza e con più determinazione a fare il nostro lavoro, in attesa che i predicatori politici del cambiamento, del rinnovo e della legalità, iniziano a dimostrare qualcosa di concreto con i fatti.