Le irregolarità sono connesse alla mancata dichiarazione trimestrale dell’ammontare raccolto, o che doveva raccogliersi, per conto del Comune e all’omissione del versamento delle somme, così sono finite all’attenzione sia della Procura della Repubblica ordinaria che della Corte dei conti
Tassa di soggiorno evasa per 17.500 euro Sequestro preventivo per un hotel del centro
Non hanno versato la tassa di soggiorno per quattro anni, un buco da 17.500 euro. È scattato così il sequestro preventivo nei confronti di un rinomato albergo del centro cittadino.
Le irregolarità sono connesse alla mancata dichiarazione trimestrale dell’ammontare raccolto, o che doveva raccogliersi, per conto del Comune e all’omissione del versamento delle somme, così sono finite all’attenzione sia della Procura della Repubblica ordinaria che della Corte dei conti e al termine delle indagini hanno dato mandato di esecuzione ai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria con un decreto d’urgenza emesso dal pubblico ministero nei confronti del titolare della struttura.