Un capo d’imputazione «evanescente» e, in un certo senso, «contraddittorio». Questo il punto di partenza, scelto dalla corte presieduta dal giudice Roberto Passalacqua, nelle conclusioni che hanno portato all’assoluzione, dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa, dell’imprenditore ed editore 92enne Mario Ciancio Sanfilippo. Sotto la lente d’ingrandimento della procura di Catania è finito un […]