Strisce blu a prezzi agevolati, la proposta degli studenti Girlando: «Possibile per il nuovo contratto Sostare»

«Chiediamo l’istituzione di un abbonamento per le strisce blu Sostare simile a quello già previsto per i residenti a Catania, che permetta allo studente universitario di parcheggiare nelle zone adiacenti alla facoltà nella quale è iscritto ad un prezzo ridottissimo». La richiesta, rivolta al Comune di Catania, arriva da Agatino Lanzafame, consigliere comunale del gruppo Con Bianco per Catania, che questa mattina presenterà un documento preparato dai rappresentanti di quattro associazioni universitarie: Archè, Nike, Orbis e La Finestra

La proposta verrà inviata con una lettera al sindaco di Catania Enzo Bianco e al rettore Giacomo Pignataro, i massimi rappresentanti delle due istituzioni a cui si chiede una «alleanza per il diritto allo studio». Un patto che secondo Lanzafame permetterà «di far risparmiare anche 100 euro al mese per parcheggiare vicino le facoltà». Quella del parcheggio sarebbe infatti per molti «una sorta di tassa universitaria aggiuntiva, odiosa per chi non dispone di alcun reddito, se non pochi spicci derivanti da qualche lavoro part-time, o dai risparmi della famiglia», spiega il consigliere. Che propone di inserire il tema «nel dibattito sul rinnovo del contratto di servizio di Sostare, di cui si parla in queste settimane. Con altri consiglieri stiamo preparando una mozione», conclude.

La lettera presentata alle istituzioni

«La richiesta verrà esaminata con attenzione, e chiederemo all’Università di ravviare un percorso per supportare il sistema tariffario: la proposta non potrà in nessun modo incidere su capitoli di bilancio comunali», risponde sul tema l’assessore al Bilancio del Comune di Catania Giuseppe Girlando. «Stiamo lavorando sul nuovo contratto di servizio per Sostare e – ha proseguito Girlando -, fermo restando il vincolo di equilibrio di bilancio, potremmo trovare delle modalità di inserimento della proposta all’interno del nuovo sistema tariffario». 

Secondo Girlando infatti, il sistema delle soste in città «dovrebbe essere rivisto a livello più generale, per trovare più protezione per i residenti. Ogni giorno 200mila auto vengono dall’hinterland a Catania, portando anche tanti disagi. Si tratta – ha proseguito l’assessore al Bilancio – di costi in più in termini di servizi, che l’amministrazione non rende ai propri residenti ma a quelli che stanno nell’hinterland. Anche i trasferimenti dallo Stato prendono in esame solo i residenti». Una situazione che, «in attesa della riforma delle città metropolitane, al momento congelata in Regione», come ha spiegato Girlando potrebbe essere mitigata proprio grazie a un riordino delle tariffe Sostare, in cui la proposta studentesca si inserisce.

La richiesta è controfirmata da buona parte del gruppo di studenti vincitori delle scorse elezioni studentesche, ovvero i senatori accademici Stefano Orlando e Angelo Crimi, del consigliere dell’Ersu Giorgio Gurrera, del rappresentante degli studenti al Nucleo di valutazione Massimiliano Fazio nonché dai consiglieri di corso di laurea Salvo Esposito (Medicina), Nicola Calanducci (Giurisprudenza), Tommaso Magrì e Alessandro Todero (Ingegneria). «Non si tratta di una “rivendicazione di parte” – assicurano Antonio Fusco, Alessandro Bella e Seby Puglia, coordinatori delle associazioni Archè, Nike e Orbis, ma di un investimento che l’amministrazione ha il dovere di fare. 

Crediamo che l’Università di Catania possa rappresentare un volano di sviluppo per la città ed è per questo motivo che chiediamo alle due istituzioni di siglare una “alleanza per il diritto allo studio” mettendo in campo tutte le risorse necessarie per migliorare la qualità della vita degli studenti», concludono i rappresentanti degli studenti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il consigliere comunale Agatino Lanzafame, con le associazioni universitarie Archè, Nike, Orbis e La Finestra, presenterà questa mattina a Comune e Università di Catania la richiesta di applicare agli studenti le stesse tariffe Sostare per i residenti. E l'assessore al Bilancio Giuseppe Girlando è possibilista sulla fattibilità

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]